Lunedì a Santa Maria di Castellabate, la Fondazione Polito ha realizzato un altro grande passo avanti verso un perfetto binomio sport-salute. E’ stato inaugurato, alla presenza di medici di alto profilo e del testimonial Massimo Rastelli (ex calciatore di club quali Piacenza, Avellino e Napoli), il nuovo Studio Medico Sportivo dedicato al Passaporto Ematico. Grande entusiasmo per la bellissima inaugurazione, a nostro avviso un fondamentale passo avanti verso la prevenzione e la tutela degli atleti. Tutto ciò offrendo un servizio medico completo, altamente specializzato e allineato agli standard nazionali richiesti per l’idoneità sportiva.
“Con tre punti in più e tre gare da giocare, il Napoli può decidere da solo il suo futuro – ha affermato Rastelli ai microni di StileTv, presente all’evento – Non sarà in ogni caso facile, perché mancano tre sfide dure e piene di insidie”. L’ex attaccante ha poi enfatizzato, tra i vari aspetti, il grande lavoro di Antonio Conte: “Il merito più grande è aver ricompattato tutto l’ambiente, riportando entusiasmo e convinzione…”. Questo un estratto delle sue dichiarazioni in occasione della recente inaugurazione del nuovo centro medico sportivo della Fondazione Polito a Santa Maria di Castellabate
La Fondazione Polito di Santa Maria di Castellabate, come sempre, fa sul serio e risulta essere sicuramente una delle più attive e lungimiranti sul territorio nazionale. Lo scorso dicembre, al Salone d’Onore del Coni (Roma), alla presenza tra gli altri del Presidente Coni Giovanni Malagò e dell’ex Commissario Tecnico della Nazionale Azzurra Roberto Mancini, si era tenuta una giornata/convegno davvero memorabile, ricca di significato e spunti di riflessione. Il tutto nel segno dello sport e della prevenzione. Un momento unico, in cui calcio, sport, memoria e medicina hanno formato un mix vincente, formulando nel contempo nuovi orizzonti di consapevolezza e speranza per le generazioni del futuro. W lo sport, w la prevenzione.
Ricordiamo che Giovanni Malagò, Gabriele Gravina e Mauro Balata hanno già firmato da tempo l’adesione al Passaporto Ematico. Passaporto che si pone, tra le fondamentali mission, quella di introdurre gli esami a carattere ematico e cardiaco tra quelli ad oggi previsti per ottenere l’idoneità sportiva, al fine di evitare tragedie. Ciò è stato più volte ribadito anche dal Presidente della Fondazione Polito Davide Polito. Adesso mancherebbe, in sostanza, soltanto la ‘ciliegina’ sulla torta’….