Pochi minuti giocati, ma Pogba è al centro del progetto Juve: perché i bianconeri continuano a crederci

Pogba non ha mai giocato ma la Juve continua a credere ciecamente in lui: per le sue qualità e per l’investimento fatto, il francese resterà al centro del progetto bianconero.

La prima stagione di Paul Pogba alla Juventus è finita sul nascere, tra infortuni e delusioni. L’ultima immagine resterà quella del francese in lacrime contro la Cremonese. Se il problema muscolare non è grave, ormai forzare il recupero non ha senso, quindi Pogba e la Juve programmano il futuro insieme, nonostante uno score di presenze a zero.

Secondo ‘La Gazzetta dello Sport’, Pogba è convinto di poter tornare ai vecchi livelli e vuole ripagare la fiducia dei bianconeri, che gli hanno affidato maglia e progetto tecnico. Ripartire da zero il prossimo anno, sperando di poter finalmente ammirare il giocatore strappato a peso d’oro al Manchester United per quella che ad oggi è di fatto una scommessa persa, ma in cui la Juve crede fortemente. Pogba ha un contratto faraonico da 8 milioni più bonus fino al 2026. “Non lo scarichiamo, crediamo in lui” ha detto Francesco Calvo. Il francese è uno dei pochi punti fermi, nonostante i dubbi di un anno da dimenticare.

Non sono escluse però operazioni a centrocampo per cautelarsi, se le cose col francese dovessero precipitare. Rovella tornerà dal Monza, da valutare Zakaria, McKennie e Arthur. Piace Frattesi, specie se Rabiot saluterà per realizzare il suo desiderio di giocare in Premier League.

La prima stagione di Pogba è una bocciatura, tra infortuni e poco altro. La Juve però insiste e si prepara a ripartire dal francese, cercando alternative solo per cautelarsi. Troppi i dubbi, ma Pogba e il club vogliono tornare grandi insieme, nonostante le premesse siano tutt’altro che incoraggianti.

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