L’erede di Kim ha un nome e cognome: i partenopei pronti a fare follie per il centrale del Wolverhampton, obiettivo condiviso con le big di Premier.
Il Napoli non perde tempo e dopo l’addio di Kim Min-Jae, pronto a trasferirsi al Bayern Monaco, è al lavoro per individuare un sostituto all’altezza. Il nome in cima alla lista è quello di Max Kilman, difensore inglese del Wolverhampton. I contatti tra i club sono ben avviati, ma la trattativa si preannuncia complessa.
I Wolves non ha alcuna necessità di privarsi di uno dei suoi migliori elementi e per questo la richiesta di 40 milioni di sterline appare irremovibile. Aurelio De Laurentiis, dal canto suo, ha offerto 35 milioni, cifra che vorrebbe evitare di aumentare ulteriormente considerati i costi dell’operazione Kim. La distanza tra domanda e offerta è minima ma potenzialmente decisiva.
Il Napoli ha fretta di mettere a segno il colpo per non perdere ulteriore terreno rispetto alle rivali, il Wolverhampton può attendere tranquillamente l’offerta migliore. Kilman apprezza la destinazione italiana, ma non forzerà la cessione. A pesare sulla trattativa anche la volontà del difensore: se il giocatore facesse pressione sul club per esser ceduto, gli inglesi sarebbero costretti ad ammorbidire le pretese.
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La sensazione è che a metà strada, intorno ai 37-38 milioni, l’affare possa andare in porto. Il Napoli è pronto al rilancio, forti anche del gradimento del calciatore. Dopo l’addio di Koulibaly la scorsa estate e quello imminente di Kim, puntellare la difesa è la priorità del mercato azzurro. Kilman sembra l’indiziato numero uno per raccogliere l’eredità del coreano.