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L'esultanza di Bowen. (foto: football.london)

Milan-West Ham, asse bollente: doppio affare in vista

Mentre il futuro di Scamacca è ancora in bilico tra l’attesa per la Roma e le lusinghe del West Ham restio a perderlo, il Milan prova l’affondo mettendo sul piatto Origi per regalare a Pioli e ai tifosi il bomber tanto atteso.

Il Milan non molla Gianluca Scamacca. Secondo ‘Tuttosport’, i rossoneri stanno trattando con il West Ham uno scambio che coinvolga Divock Origi più un conguaglio economico per arrivare al centravanti italiano. L’operazione è complicata dalla preferenza di Scamacca per la Roma, ma la formula di prestito con obbligo di riscatto proposta dai giallorossi non convince gli Hammers.

Il West Ham chiede almeno 30 milioni per lasciar partire Scamacca dopo appena un anno. Il Milan punta a inserire Origi, valutato 15 milioni, per abbassare le pretese economiche degli inglesi, aggiungendo un conguaglio attorno ai 15 milioni. Un’offerta che stuzzica gli Hammers, più propensi ad aprire a uno scambio che a un prestito.

Scamacca è un pallino di Pioli, che vorrebbe il centravanti italiano per completare il reparto offensivo. Il Milan cerca rinforzi in attacco, ma deve fare i conti con una concorrenza agguerrita per l’ex Sassuolo. Il casting è aperto, con Morata sempre apprezzato, ma Scamacca resta la prima scelta.

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L’asse con il West Ham è caldo. Le due società hanno ottimi rapporti e una sinergia che potrebbe accelerare la trattativa. I rossoneri sperano di stringere a breve, prima che la concorrenza rilanci e il prezzo del bomber s’impenni. La partita è aperta, Pioli e i tifosi sognano il colpo in attacco.

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