Mentre l’Inter spinge per Lookman, l’Atalanta si concentra sull’attacco. Dopo l’addio di Retegui, servono rinforzi immediati.
L’attenzione del calciomercato atalantino si è recentemente spostata su Ademola Lookman, al centro di un forte pressing dell’Inter di Cristian Chivu. Ma a Zingonia, la priorità vera ha un nome e un ruolo preciso: il sostituto di Mateo Retegui, partito verso l’Arabia Saudita dopo una sola stagione in nerazzurro. La sua assenza, unita al rientro ancora incerto di Gianluca Scamacca (reduce da un lungo infortunio al crociato), obbliga l’Atalanta a correre sul mercato per rinforzare il reparto offensivo.
KRSTOVIC DEL LECCE SCALA LE GERARCHIE
Secondo quanto riportato da Sky Sport, il nome che nelle ultime ore starebbe prendendo quota è quello di Nikola Krstovic, attaccante montenegrino in forza al Lecce. Autore di 11 gol e 5 assist in 37 presenze nella scorsa Serie A, Krstovic è stato tra i protagonisti della salvezza dei salentini. Fisicità, fiuto del gol e spirito di sacrificio lo rendono un profilo ideale per il calcio verticale di Ivan Juric. La trattativa non è ancora formalmente avviata, ma i contatti esplorativi sono stati avviati.

AROKODARE E MUNIZ, LE ALTERNATIVE
L’Atalanta, però, non si ferma a un solo nome. In cima alla lista del DS Tony D’Amico c’è anche Toluwalase Arokodare, centravanti nigeriano del Genk. Classe 2000, ha chiuso l’ultima stagione in Belgio con 21 gol in 40 partite, confermandosi come uno dei prospetti offensivi più interessanti del continente. Alto, potente e letale nel gioco aereo, Arokodare rappresenta una soluzione intrigante per la Dea.
Altro nome monitorato è quello di Rodrigo Muniz Carvalho, brasiliano classe 2001 attualmente in forza al Fulham. Con un contratto in scadenza nel giugno 2027 e una valutazione attorno ai 15 milioni di euro, Muniz è ritenuto una scommessa interessante: giovane, ma con già una buona esperienza tra Premier League e Championship.
CHAMPIONS E CALENDARIO FITTO, SERVE UN INNESTO DI LIVELLO
Con la Champions League alle porte, l’Atalanta non può permettersi errori. La partenza di Retegui ha lasciato un vuoto tecnico e numerico, e la situazione fisica di Scamacca impone prudenza. Juric ha chiesto almeno un innesto affidabile in attacco, e la dirigenza si muove in questa direzione. Il casting per il nuovo numero 9 della Dea è iniziato, ma non durerà a lungo. Krstovic parte davanti, ma Arokodare e Muniz sono nomi da tenere d’occhio.
La sensazione è che già nei prossimi giorni possa arrivare l’accelerata decisiva.