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La dirigenza viola prova a sorprendere tutti sul mercato: contatti in corso per portare a Firenze un ex Manchester United da 45 milioni, inseguito anche da club tedeschi e turchi. Una mossa in pieno stile Pioli.
Nella calura di fine agosto, mentre in tanti pensano che il mercato dei difensori sia ormai congelato, la Fiorentina decide di rompere gli schemi. Il nome che rimbalza con forza nelle ultime ore è di quelli pesanti: Victor Lindelöf, ex colosso del Manchester United e della nazionale svedese, è finito nel mirino della società viola.
Secondo quanto riferito da Fabrizio Romano, la trattativa è già in corso. Il difensore scandinavo, svincolatosi alla naturale scadenza del contratto con i Red Devils, è ora libero di firmare con qualsiasi club e la Fiorentina si è fiondata sull’occasione con prontezza. Stefano Pioli lo avrebbe voluto già ai tempi del Milan, e adesso può finalmente coronare quel desiderio in riva all’Arno.
UN PROFILO DI ESPERIENZA E PERSONALITÀ
Victor Lindelöf non ha bisogno di presentazioni. 31 anni, 257 presenze con lo United, titolare fisso per anni in Premier League e punto fermo della nazionale svedese. Una carriera che parla da sola, iniziata nella sua Västerås, proseguita in Portogallo con il Benfica (dove ha conquistato anche una Supercoppa e due Primeira Liga) e poi sbocciata definitivamente in Inghilterra con il trasferimento da 35 milioni di euro più bonus allo United.
Non solo esperienza: Lindelöf è un centrale moderno, forte nell’impostazione, preciso nelle letture e con un’ottima leadership. Esattamente il tipo di giocatore che potrebbe completare un reparto difensivo giovane, diventando un punto di riferimento per tutto lo spogliatoio.
NON SOLO FIORENTINA: C’È LA CONCORRENZA
La trattativa non è semplice. Borussia Dortmund e Bayer Leverkusen – e non club di Premier come inizialmente ipotizzato – si sono mosse con decisione nelle scorse settimane. Offerte sul tavolo ce ne sono, anche in Turchia, e non da poco. Ma la Fiorentina gioca su due fattori chiave: la garanzia di titolarità e la stima assoluta di Stefano Pioli, che sta lavorando con pazienza per portarlo dalla sua parte.
Lindelöf, d’altra parte, conosce bene la Serie A – l’ha seguita da vicino ai tempi del Benfica – e potrebbe scegliere Firenze come trampolino ideale per tornare protagonista anche in ottica Nazionale, in vista del Mondiale 2026.
L’AMBIENTE VIOLA SPERA: “UN COLPO DA BIG”
Per i tifosi gigliati è già un sogno ad occhi aperti. Dopo un’estate movimentata tra addii eccellenti e nuovi innesti, la notizia di un possibile arrivo di Lindelöf ha scatenato l’entusiasmo. Non si tratta solo di un difensore, ma di una figura di carisma internazionale, abituata a gestire la pressione e le grandi notti europee. Un potenziale colpo da big club, a parametro zero.
Se l’affare dovesse concretizzarsi, il centrale svedese raggiungerebbe David De Gea, altro ex Red Devils. Un asse Manchester-Firenze che potrebbe cambiare il volto della squadra viola.
IL TEMPO STRINGE, MA L’OTTIMISMO C’È
I contatti sono attivi, l’offerta della Fiorentina è stata recapitata, e nelle prossime ore si attende una decisione definitiva da parte dell’entourage del giocatore. A fare la differenza, oltre all’aspetto economico, sarà soprattutto il progetto tecnico e la garanzia di centralità nel nuovo ciclo viola.
Il countdown è partito. Firenze aspetta Lindelöf. E questa volta, non è solo un sogno di fine estate.
