La voglia di Italia potrebbe prevalere sul denaro: l’ex protagonista della Serie A riflette sull’offerta viola. Pioli lo rivorrebbe con sé per guidare la rinascita del centrocampo. Il club attende una risposta, ma l’apertura c’è.
Non è una suggestione estiva, né un nome buttato lì per illudere i tifosi. La Fiorentina sta provando seriamente a riportarlo in Serie A, a tre anni dal suo addio. L’ex centrocampista, diventato un simbolo del Milan targato Stefano Pioli, oggi è al bivio della carriera. Dopo il trasferimento in Arabia Saudita, con un contratto principesco, il fascino del ritorno nel calcio che conta si fa sentire. E chi meglio di Pioli, che lo conosce, lo ha forgiato e valorizzato, per convincerlo a una nuova avventura?
Secondo quanto riportato da La Repubblica-Firenze e confermato da FirenzeViola.it, la dirigenza gigliata – con Pradè e Goretti in prima linea – ha già mosso i primi passi concreti: sul tavolo c’è un’offerta da 3,5 milioni di euro a stagione, bonus inclusi. Una cifra importante, se si pensa alla politica salariale del club, ma che resta distante anni luce dai 14 milioni che Franck Kessié percepisce oggi all’Al-Ahli.
IL FANTASMA DELL’ARABIA E LA VOGLIA DI RICOMINCIARE
Il nodo è proprio questo: accettare una decurtazione così profonda, rinunciando a un ricchissimo contratto ancora valido con il club saudita. Ma attenzione: nel calcio, come nella vita, contano anche le motivazioni. E Kessié – soprannominato il Presidente dai tempi del Milan – sente che la sua avventura mediorientale ha già dato tutto. Pioli lo sa, e lo ha chiesto espressamente. La Fiorentina, ora, è una squadra ambiziosa che punta ad alzare l’asticella. E non a caso, insieme a lui, si parla anche di un altro centrocampista: Adrien Sohm, in uscita dal Parma.
I NUMERI CHE FANNO SPERARE
Le statistiche parlano chiaro. Nella stagione 2024/25 con l’Al-Ahli, Kessié ha collezionato 44 presenze con 4 gol e 5 assist, dopo un’annata precedente chiusa con 10 reti e 4 assist. Numeri solidi, che testimoniano la sua importanza anche lontano dall’Europa. Ma è nel palcoscenico del calcio che conta che vuole tornare. La Fiorentina lo sa, lo aspetta, e intanto prepara il terreno.
LA DECISIONE SPETTA A LUI
Come Pioli prima di lui, anche Kessié potrebbe presto tornare in Italia. Ma il tempo stringe. La proposta è stata formalizzata, ora la palla passa al giocatore e al suo entourage. In caso di fumata bianca, Firenze potrebbe accogliere a braccia aperte un grande ritorno. Con un obiettivo chiaro: portare la Viola ancora più in alto.