Daniele Pradè osserva e pianifica senza fretta, ma l’identikit del vice-Dodô è già stato tracciato. La Fiorentina ha un nome in cima alla lista, e potrebbe essere un ritorno di fiamma con una sorpresa… rossoblù.
La nuova Fiorentina di Stefano Pioli è già al lavoro a ranghi quasi completi, un lusso raro a inizio luglio. Eppure, tra i sorrisi del ritiro e i primi scatti ufficiali della stagione, c’è una casella che ancora manca all’appello: il vice-Dodô. L’esterno brasiliano è titolare indiscusso sulla fascia destra, ma il club viola sa bene quanto sia fondamentale avere un’alternativa di livello per affrontare le tre competizioni.
È qui che entra in scena Daniele Pradè, abile nel muoversi tra attesa e precisione chirurgica. Non c’è ansia, ma attenzione. E secondo quanto riportato da La Nazione, l’idea di affondare per Nadir Zortea, oggi al Cagliari, è tutt’altro che tramontata.
ZORTEA: UN JOLLY TATTICO DAL PASSATO ATALANTINO
Nadir Zortea è un profilo che la dirigenza viola segue da tempo. Classe 1999, italiano con curriculum eclettico, è un giocatore capace di interpretare la fascia in più modi: terzino classico, esterno a tutta fascia o addirittura ala offensiva. Il tecnico Davide Nicola lo ha reinventato sulla trequarti a Cagliari, sfruttando le sue qualità in fase di spinta e la capacità di inserirsi con i tempi giusti.
La Fiorentina lo conosce, lo stima e lo vorrebbe. Non a 10 milioni, certo. Ma a una cifra inferiore, magari lavorando su una formula che possa accontentare tutti. Il nome è tenuto ancora sotto traccia, ma potrebbe essere una delle operazioni a sorpresa di questa estate viola.
UN MERCATO FATTO DI DETTAGLI: LA STRATEGIA VIOLA
Pioli ha chiesto prudenza e lungimiranza: guai a muoversi d’impulso. Per questo, al Viola Park si monitorano anche le prestazioni di Niccolò Fortini, giovane della Primavera che potrebbe guadagnarsi uno spazio proprio in quel ruolo. Ma il club vuole tenere aperte le opzioni, e l’identikit di Zortea resta perfetto per coprire le esigenze della rosa con un profilo già abituato alla Serie A, pronto all’impatto immediato.
LA CARRIERA DI ZORTEA: DALLA PRIMAVERA AL GRANDE SALTO
Nadir Zortea nasce a Feltre nel 1999 e cresce nel vivaio dell’Atalanta, vincendo anche un campionato Primavera da protagonista. Dopo le prime esperienze tra i professionisti con Cremonese e Salernitana, si affaccia con successo alla Serie A, fino a vestire anche le maglie di Sassuolo e Frosinone. Nel 2024 arriva la chiamata del Cagliari, dove trova continuità e gol pesanti (cinque nella scorsa stagione).
Giocatore duttile, ambizioso e ancora in crescita, potrebbe rivelarsi il tassello mancante nella Fiorentina di Pioli. E chissà che, nei prossimi giorni, non arrivi la mossa giusta da parte di Pradè per chiudere l’affare.