Il club friulano continua a scandagliare il mercato alla ricerca del sostituto di Lucca. Piace un centravanti giovane, potente e di prospettiva, già protagonista in Europa. Il piano è chiaro: investire sul futuro.
In Friuli si lavora a fari spenti, ma con idee molto chiare. L’Udinese ha un obiettivo ben preciso: individuare un nuovo numero 9 capace di non far rimpiangere Lorenzo Lucca, ceduto a titolo definitivo al Napoli. E mentre il reparto offensivo si affida oggi alla generosità di Keinan Davis, all’incognita Bayo e alla crescita di Pizarro, i radar bianconeri si stanno spostando sempre più verso l’Europa dell’Est.
Nelle ultime ore, un nome nuovo è emerso con forza: si tratta del nigeriano Rafiu Durosinmi, classe 2003, attualmente in forza al Viktoria Plzen. Attaccante moderno, fisico imponente, 1 metro e 92 di potenza pura, Durosinmi rappresenta quel tipo di profilo che da sempre attira la dirigenza dell’Udinese: giovane, affamato e con margini di crescita notevoli.

UN PROFILO IN LINEA CON LA FILOSOFIA BIANCONERA
Non è un mistero che la famiglia Pozzo abbia fatto del modello “scouting e valorizzazione” il proprio marchio di fabbrica. E Durosinmi, in questo contesto, calza alla perfezione: ha già mostrato lampi importanti con la maglia del Plzen, con cui ha un contratto valido fino al 2026 e un valore di mercato che secondo Transfermarkt si aggira attorno ai 7 milioni di euro.
Il club friulano lo sta monitorando con grande attenzione, valutando tempi e modalità di un possibile assalto. Non si esclude un’operazione in prestito con diritto di riscatto, o un acquisto a titolo definitivo nel caso in cui dovesse partire uno degli attaccanti attualmente in rosa. Ma il messaggio che filtra è chiaro: l’Udinese vuole un centravanti fisico e dominante, e il 22enne nigeriano ha tutte le caratteristiche per diventare il fulcro offensivo del progetto.
LA RICOSTRUZIONE È IN CORSO
Il possibile affondo su Durosinmi rientra in una strategia più ampia: non solo un nuovo attaccante, ma anche ulteriori innesti mirati per alzare il livello competitivo della squadra nelle stagioni future. Runjaic, il nuovo tecnico, ha chiesto garanzie tecniche e muscolari. E in questa ottica, la potenza del nigeriano, già testata anche in Conference League, potrebbe rivelarsi un’arma in più nel campionato italiano.
Per ora non risultano offerte ufficiali, ma i contatti esplorativi sono partiti, e la trattativa potrebbe entrare nel vivo già nei prossimi giorni. Con la consapevolezza che, in casa Udinese, nulla viene lasciato al caso. E che spesso, le operazioni costruite in silenzio sono quelle che regalano le sorprese migliori.