Il club salentino cambia guida tecnica: dopo l’addio ufficiale al tecnico italiano, iniziano a circolare i primi nomi per la successione. In pole ci sono un ex Roma, un giovane emergente e il condottiero di una storica promozione.
Il Lecce cambia rotta. Il club giallorosso ha ufficializzato la separazione da Marco Giampaolo, arrivata al termine di settimane segnate da tensioni interne, risultati deludenti e un feeling mai veramente nato con la piazza salentina. La decisione, maturata dopo un confronto diretto tra la dirigenza e l’allenatore, è stata comunicata con una nota essenziale ma decisa, chiudendo così un capitolo breve e travagliato della recente storia leccese.
LA PANCHINA È GIÀ UN AFFARE CALDO
La dirigenza, secondo quanto raccolto da fonti vicine al club e confermato anche da Sky Sport, si sta già muovendo per individuare il prossimo condottiero. Tre i profili in cima alla lista:
Paolo Vanoli, autore di un ottimo lavoro con il Venezia e Torino, già accostato a diverse panchine di Serie A. Il suo profilo piace per competenze tattiche e capacità di valorizzare giovani.
Eusebio Di Francesco, esperto di salvezze complicate e con un passato da protagonista in Europa con la Roma. La sua conoscenza del calcio italiano è garanzia di esperienza.
Alberto Gilardino, fresco di promozione ed esperienza in A con il Genoa, rappresenta l’idea di un progetto a lungo termine fondato su gioco propositivo e mentalità vincente.
I TEMPI DELLA SCELTA
Il Lecce vorrebbe chiudere entro pochi giorni per non lasciare la squadra scoperta nel cuore della preparazione estiva. Il casting è ufficialmente partito, ma già nelle prossime ore potrebbero esserci sviluppi concreti. L’obiettivo? Dare una nuova identità a una squadra che vuole restare protagonista, senza soffrire.