Dopo i corteggiamenti di Bayer Leverkusen, Lipsia e Roma, l’ex campione del mondo sceglie di restare sul Lago. Adeguamento economico e pieni poteri sul mercato.
La telenovela è finita. Dopo settimane di voci, pressioni e sondaggi internazionali, il Como può tirare un sospiro di sollievo: Cesc Fabregas resterà alla guida del club anche per la prossima stagione. Nonostante l’assalto deciso del Bayer Leverkusen – convinto fino all’ultimo di aver strappato il suo sì – e l’interesse di club europei come Lipsia e Roma, l’allenatore spagnolo ha scelto la via della continuità.
LA SCELTA DEL CUORE: COMO PRIMA DI TUTTO
Reduce da una stagione memorabile – salvezza centrata con largo anticipo e una striscia aperta di sei vittorie consecutive – Fabregas ha conquistato tifosi, critica e proprietà. Il suo progetto tecnico ha ridato lustro alla piazza lariana, portando gioco, identità e ambizione.
Nonostante la corte serrata di club con ambizioni europee, Cesc ha sempre considerato il Como la sua priorità, come ribadito in più occasioni pubbliche. “Sono orgoglioso di quello che stiamo costruendo”, aveva dichiarato di recente. E quella promessa si è trasformata ora in un impegno concreto.
NESSUN RINNOVO, MA IN ARRIVO UN RITOCCHINO
Il contratto di Fabregas, in scadenza nel 2028, non verrà prolungato al momento. Tuttavia, secondo quanto raccolto da Sky Sport, è previsto un adeguamento economico per riconoscere il valore del suo lavoro e blindarlo dalle sirene di mercato.
Ma la vera novità riguarda i poteri decisionali: come già avvenuto durante l’attuale stagione, Fabregas avrà piena influenza sulle strategie di mercato. Non sarà solo un allenatore, ma un manager all’inglese, con voce in capitolo su ogni mossa societaria.
FABREGAS, TECNICO E SOCIO
Un dettaglio importante: Cesc Fabregas non è solo il tecnico del Como, ma anche azionista di minoranza del club. Un legame forte, che va oltre il campo e che spiega il perché della sua scelta. La sua visione e il suo legame con la città si fondano su basi solide, condivise con una società che ha creduto in lui fin dal primo giorno.
La prossima stagione si annuncia ancora più ambiziosa. Con Fabregas al timone e una dirigenza pronta ad accontentarlo, il Como sogna in grande.