Chiesa apre al ritorno in Serie A

Dopo l’esclusione dalla tournée asiatica del Liverpool, l’esterno italiano valuta l’addio ai Reds. Obiettivo: tornare protagonista per il Mondiale del 2026.

La rottura tra Federico Chiesa e il Liverpool è ormai nei fatti. L’esterno italiano, reduce da una stagione difficile condizionata da infortuni e da una forma mai davvero ottimale, è stato escluso dalla lista dei convocati per la tournée in Asia del club inglese. Un segnale chiaro: il futuro dell’ex Juventus sarà probabilmente lontano da Anfield.

UN’ESPERIENZA MAI DECOLLATA CON I REDS

Arrivato in Premier League tra grandi aspettative, Chiesa non è mai riuscito a imporsi nelle gerarchie dei Reds, né con Klopp né con il nuovo corso affidato ad Arne Slot. L’adattamento al calcio inglese è stato complicato, le occasioni sporadiche, e i problemi fisici hanno fatto il resto.

A un anno dal Mondiale 2026 (con l’Italia ancora in bilico per la qualificazione), l’obiettivo del giocatore è chiaro: tornare protagonista e riconquistare la maglia azzurra. Per farlo, un ritorno in Serie A sembra la scelta più logica.

ATALANTA, OCCASIONE O ILLUSIONE?

Negli ultimi giorni è emersa con forza la pista Atalanta. Il club nerazzurro, che potrebbe perdere Ademola Lookman direzione Inter, avrebbe individuato in Chiesa il profilo ideale per sostituirlo. L’interesse è reale, ma al momento non c’è ancora alcuna trattativa concreta.

Il principale ostacolo è rappresentato dall’ingaggio: Chiesa guadagna attualmente circa 7,5 milioni di euro netti a stagione, una cifra fuori portata per la stragrande maggioranza dei club italiani, Dea compresa. Senza un intervento del Liverpool, magari tramite il pagamento di parte dell’ingaggio o un prestito agevolato, l’operazione è complessa.

Al momento, il futuro di Federico Chiesa è ancora tutto da definire. L’interesse dell’Atalanta c’è, ma per trasformarsi in trattativa servirà un passo concreto da parte di tutti gli attori coinvolti. Una cosa però è certa: Chiesa vuole giocare, vuole tornare decisivo. E per farlo, forse, è arrivato il momento di voltare davvero pagina.