L’attaccante francese è atteso in città per completare il suo passaggio in nerazzurro: domani le visite mediche, poi la firma fino al 2030. Possibile convocazione last minute per il Mondiale per Club, ma tutto dipenderà dalla sfida di stasera con il Fluminense.
L’Inter ha fretta di chiudere, e lui pure. Dopo una lunga trattativa conclusa con successo nei giorni scorsi, Ange-Yoan Bonny è pronto a diventare ufficialmente un nuovo giocatore nerazzurro. L’attaccante francese è atteso questa sera a Milano, al rientro dalle vacanze, per dare il via alla sua nuova avventura in Serie A.
Come confermato da ambienti vicini al club e riportato anche da diverse fonti affidabili, domani sarà il giorno delle visite mediche di rito. Nessun ostacolo in vista, anche perché il giocatore ha già ricevuto l’idoneità sportiva direttamente dal Parma, club di provenienza. Poi la firma: contratto fino al 30 giugno 2030, a 2 milioni netti a stagione. Il costo complessivo dell’operazione? 24 milioni di euro più 2 di bonus, per un totale che sfiora i 26 milioni.
MONDIALE PER CLUB: BONNY IN TEMPO PER I QUARTI?
Ma a tenere banco, ora, è un’altra domanda: Bonny potrà partecipare al Mondiale per Club con l’Inter?
Una possibilità, questa, che si fa sempre più concreta, ma che resta subordinata al risultato della sfida di stasera. Alle 21 italiane i nerazzurri affronteranno il Fluminense, in una gara cruciale per l’accesso ai quarti di finale. Solo in caso di qualificazione, il club meneghino potrà valutare l’inserimento dell’ex Parma nella lista FIFA.
E qui entra in gioco il regolamento: tra il 27 giugno e il 3 luglio, i club ancora in corsa possono aggiungere fino a due nuovi elementi alla lista presentata in precedenza, oppure sostituire fino a sei calciatori i cui contratti sono in scadenza il 30 giugno.
C’è solo una condizione imprescindibile: i nuovi innesti vanno registrati almeno 48 ore prima del match. Dunque, se l’Inter dovesse superare il Fluminense, ci sarebbe una finestra concreta per portare Bonny negli Stati Uniti e aggregarlo al gruppo di Cristian Chivu, già a lavoro per costruire la nuova Inter post-Inzaghi.
LA STRATEGIA: COLPO GIOVANE PER L’ATTACCO
L’operazione Bonny non è solo un investimento sul presente, ma anche un chiaro segnale di visione per il futuro. Dopo le conferme di Lautaro e Thuram, e il futuro ancora in bilico di Taremi, i nerazzurri si stanno muovendo per rinnovare il pacchetto offensivo. E il giovane francese classe 2003 rappresenta una pedina perfetta per il progetto di ringiovanimento del reparto.
Fisico, progressione, capacità di attaccare la profondità: Bonny ha tutto per diventare un riferimento offensivo nei prossimi anni. La sua crescita sarà seguita passo dopo passo da uno staff giovane e ambizioso, a cominciare proprio da mister Chivu, che ha dato l’ok all’operazione con entusiasmo.
Nel frattempo, occhi puntati sulla partita di stasera. L’Inter si gioca il suo futuro nella competizione, ma anche quello immediato del suo nuovo attaccante. Se ci sarà quarti, ci sarà (forse) anche Bonny. Il Mondiale per Club potrebbe cominciare prima del previsto per il nuovo numero 9.