Colloquio tra dirigenti a Milano: Chivu spinge per riavere il centravanti francese, rivelazione della scorsa stagione in Serie A.
Incontro strategico a Palazzo Parigi, cuore pulsante delle trattative estive. Protagonisti Giuseppe Marotta, Piero Ausilio e Dario Baccin da una parte, Federico Cherubini dall’altra. Il summit tra Inter e Parma, ufficialmente una riunione di cortesia, ha aperto le porte anche a riflessioni di mercato. E tra i nomi emersi, uno ha catturato l’attenzione più degli altri: Ange-Yoan Bonny.
Il giovane attaccante francese classe 2003 è stato uno degli elementi chiave nella stagione del Parma guidato da Cristian Chivu. Ed è proprio il neo tecnico nerazzurro ad aver suggerito il suo nome per completare il reparto offensivo dell’Inter 2025/2026.
BONNY, IL “NUOVO LUKAKU” CHE INTRIGA I NERAZZURRI
Fisico possente, rapidità nei primi metri e dribbling da rifinitore: Bonny è stato spesso paragonato a Romelu Lukaku per stile di gioco e caratteristiche fisiche. Gioca da centravanti puro, ma è in grado di muoversi su tutto il fronte d’attacco, dialogando con la squadra e creando spazi per gli inserimenti.
Dopo aver esordito in Ligue 2 con lo Châteauroux, è passato al Parma nel 2021 e ha fatto tutta la trafila fino alla promozione in Serie A, conquistata da protagonista nella stagione 2023/2024. Alla sua prima annata in massima serie ha collezionato 6 gol in 37 presenze, impressionando per maturità e impatto.
CHIVU SPINGE, IL PARMA APRE: POSSIBILE TRATTATIVA IN VISTA
Il summit milanese ha confermato l’interesse nerazzurro, ma per ora non ci sono stati affondi ufficiali. Il Parma non vuole svendere il proprio gioiello, valutato intorno ai 15 milioni di euro, ma l’ottimo rapporto tra i club — rafforzato anche dalla trattativa per Chivu — potrebbe facilitare il dialogo.
Bonny sarebbe un colpo di prospettiva, ma anche utile da subito come alternativa di qualità per l’attacco. Il tecnico romeno lo conosce bene, lo stima e sa come farlo rendere. In attesa di sviluppi, l’Inter osserva e prepara la prossima mossa.