Caos Marsiglia: Rabiot fuori rosa e sul mercato, il club vuole cederlo subito. Juventus e Milan monitorano, ma Allegri sogna il ritorno del francese
Un ritorno clamoroso prende corpo sullo sfondo di un caso spinoso. Adrien Rabiot, ex centrocampista della Juventus oggi al Marsiglia, è ufficialmente fuori rosa dopo un episodio incandescente nello spogliatoio e ora è sul mercato per 15 milioni di euro. Una situazione inaspettata che riapre scenari di mercato: su di lui si starebbero già muovendo Juventus e Milan, pronte a dar battaglia per riportarlo in Serie A.
IL CASO MARSIGLIA: UNA VERSIONE, DUE VERITÀ
Tutto nasce dopo la sconfitta all’esordio contro il Rennes. Secondo le ricostruzioni, Rabiot avrebbe avuto un alterco con il compagno Rowe, degenerato in rissa anche a spogliatoio quasi vuoto. Intervenuti addirittura gli addetti alla sicurezza, la società ha ritenuto l’accaduto “inammissibile” e lunedì sera ha comunicato l’esclusione di entrambi i calciatori.
Ma la versione dell’entourage del francese è diversa: per loro, l’esclusione sarebbe stata comunicata solo martedì, e dietro ci sarebbe una manovra per liberarsi del giocatore e del suo ingaggio da 5 milioni netti a stagione, bonus esclusi. A supporto di questa ipotesi, il fatto che Rabiot era in trattativa per il rinnovo, e alcune tensioni sarebbero emerse proprio durante le negoziazioni.
Nonostante tutto, Rabiot ha continuato a lavorare con serietà, mantenendo l’approccio professionale che lo ha sempre contraddistinto. Anche De Zerbi, interrogato sul caso, ha negato pubblicamente che la colpa della sconfitta fosse sua, ma ormai la frattura è insanabile: il Marsiglia ha deciso di venderlo subito.
JUVE E MILAN SULLO SFONDO: TUTTI PAZZI PER RABIOT
La Juventus segue con attenzione. Massimiliano Allegri, oggi tecnico del Milan ma uno dei grandi estimatori del francese, lo accoglierebbe a braccia aperte. Proprio Milan e Juventus si troverebbero ora a valutare l’operazione, anche se ancora non ci sono stati contatti formali.
Il prezzo fissato – 15 milioni di euro – e lo stipendio pesante complicano le cose, ma la scadenza del contratto a giugno potrebbe agevolare un affare low-cost in extremis o un colpo a parametro zero tra qualche mese.
Nel frattempo, dalla Francia filtrano voci di un interesse del Monaco, mentre dall’Inghilterra e dalla Spagna si attendono possibili rilanci. Ma intanto Torino e Milano restano alla finestra. Con una corsia preferenziale che potrebbe aprirsi proprio verso la Juve, dove Rabiot ha lasciato ricordi importanti e margini ancora inesplorati.
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