Dopo settimane di stallo, qualcosa si è sbloccato nella trattativa tra il club saudita e una delle pedine chiave del Milan. La svolta è arrivata: l’apertura del giocatore cambia tutto.
Dopo aver resistito per settimane alle sirene dell’Arabia Saudita, uno dei protagonisti del Milan ha finalmente aperto alla possibilità di cambiare continente. Si tratta di un passaggio cruciale in un’operazione che sembrava ormai destinata a naufragare, ma che ora può invece decollare. Per la prima volta, infatti, il giocatore ha dato segnali concreti di apertura al trasferimento all’Al Hilal, uno dei club più ambiziosi della Saudi Pro League.
Fino a questo momento il suo desiderio era chiaro: tornare in Spagna, più precisamente all’Atletico Madrid. Ma l’offerta del club spagnolo non è mai stata all’altezza delle richieste rossonere. A differenza del club saudita, che ha messo sul piatto una proposta economicamente importante sia per il giocatore sia per il Milan.

LA SCELTA DI THEO
Parliamo di Theo Hernandez, classe 1997, uno dei terzini sinistri più richiesti in Europa. Il Milan ha preso atto dell’apertura del francese e ora valuta concretamente la possibilità di cederlo. L’idea è quella di non arrivare al 2026 – scadenza del suo contratto – rischiando di perderlo a parametro zero.
Theo, che fino a poche settimane fa rifiutava l’Arabia, ha cominciato a valutare il progetto dell’Al Hilal, club già in contatto da tempo con il suo entourage. Non c’è ancora un accordo definitivo, ma le prossime ore saranno decisive per comprendere se si passerà dalle parole ai fatti.
ADDIO ANNUNCIATO? IL MILAN PENSA GIÀ AL DOPO-THEO
A Casa Milan si inizia a ragionare sul possibile sostituto. L’apertura di Theo all’Al Hilal rappresenta una svolta, ma anche un segnale forte sul ridimensionamento tecnico dell’organico in vista di una nuova fase. L’eventuale incasso dalla cessione – che potrebbe aggirarsi intorno ai 35-40 milioni di euro – darebbe margine per intervenire sul mercato.
Nel frattempo, la pista che porta a Olivera del Napoli e a Zinchenko dell’Arsenal resta viva. Ma molto dipenderà da come si chiuderà questa trattativa.