Con Tare nuovo direttore sportivo, il Milan accelera per scegliere il prossimo allenatore: primo obiettivo chiaro, ma sullo sfondo restano altri due nomi di grande spessore. Il club vuole voltare pagina con ambizione.
Con l’arrivo ufficiale di Igli Tare come nuovo direttore sportivo, il Milan ha messo il piede sull’acceleratore per pianificare il futuro. E il primo nodo da sciogliere, inutile dirlo, è quello legato alla guida tecnica della squadra. Dopo una stagione opaca e con una Supercoppa vinta, serve un nome forte per ricostruire ambizioni e identità.
ITALIANO, LA PRIMA SCELTA DI TARE
Secondo quanto raccolto e confermato anche da fonti vicine al club, Vincenzo Italiano è il nome in cima alla lista del nuovo ds rossonero. Reduce da un finale di stagione esaltante con il Bologna, culminato con la conquista della Coppa Italia e la qualificazione diretta alla prossima Europa League, l’ex tecnico della Fiorentina rappresenta un profilo ideale per rilanciare un Milan giovane e offensivo.
Tare ha già mosso i primi passi: l’offerta è concreta, 4 milioni di euro netti a stagione, contratto pluriennale e la promessa di un progetto tecnico solido. Ma il Bologna non molla: la dirigenza emiliana è convinta di poter trattenere Italiano, forte anche dell’ambiente coeso e di un gruppo motivato.
ALLEGRI, IL RITORNO NON È UN TABÙ
Nel frattempo, si registrano contatti anche con Massimiliano Allegri, allenatore che ha già guidato il Milan allo Scudetto nel 2011. Reduce da un addio burrascoso con la Juventus, il tecnico livornese è ancora sotto contratto con i bianconeri ma libero di trattare.
Il Napoli è stato il primo club a muoversi per lui, come alternativa ad Antonio Conte, ma il Milan non è da meno e potrebbe approfittare del legame pregresso. La pista è più complessa, ma resta aperta.
MOTTA SULLO SFONDO, MA IN ATTESA DI SVILUPPI
Tra le opzioni che restano calde, anche Thiago Motta, ma il suo futuro è ancora da decifrare. Nessun contatto diretto con il Milan nelle ultime ore, ma se le trattative per Italiano o Allegri dovessero saltare, è un nome che Tare conosce e apprezza.
UNA SCELTA IMMINENTE
L’intenzione del Milan è quella di chiudere entro pochi giorni, per permettere al nuovo allenatore di lavorare con Tare già prima dell’apertura del mercato. Il progetto è ambizioso, e l’identikit del prossimo tecnico dovrà riflettere questa voglia di rilancio. Con una certezza: il nuovo Milan nascerà da qui.