Il summit andato in scena a Roma non ha portato alla fumata bianca: le richieste del club rossoblù sono considerate troppo elevate, e il Napoli dovrà riflettere se rilanciare o virare su altri obiettivi di mercato.
Il primo vero faccia a faccia tra le due dirigenze si è svolto lunedì 23 giugno, ma non ha portato a quell’intesa che in molti speravano potesse avvicinare le parti. Le strade di Napoli e Bologna, almeno per ora, sembrano ancora lontane da un punto d’incontro. Il club emiliano è stato chiaro: per cedere i suoi due gioielli, l’esterno svizzero e il centrale olandese, servono offerte da capogiro.
Secondo quanto raccolto e confermato dalla nostra Redazione, il Bologna valuta Dan Ndoye oltre 40 milioni di euro, mentre per Sam Beukema la richiesta parte da 35. Cifre che al momento Aurelio De Laurentiis non ha alcuna intenzione di accontentare, specialmente alla luce della proposta iniziale presentata: 30 milioni cash per Ndoye più il cartellino di Zanoli come contropartita tecnica.
IL PUNTO DEL NAPOLI CON DE LAURENTIIS
Nel tardo pomeriggio, il direttore sportivo azzurro Giovanni Manna ha lasciato la sede per recarsi a Roma da Aurelio De Laurentiis. Un summit utile per tracciare le prossime mosse, verificare le possibilità di rilancio oppure chiudere il dossier e guardare altrove. Il presidente, da parte sua, non gradisce entrare in aste e non sembra disposto ad alzare troppo l’offerta.

ALTRE MOSSE SUL FRONTE ATTACCO: RESTA CALDA LA PISTA DARWIN NUÑEZ
Nel frattempo, sul fronte offensivo, restano vive le opzioni legate a Darwin Núñez e Lorenzo Lucca. Il Napoli sta lavorando in parallelo su più tavoli per regalare ad Antonio Conte un nuovo centravanti. Con il Liverpool il dialogo è aperto ma complesso, mentre per il bomber dell’Udinese c’è maggiore margine di manovra.
LE TRATTATIVE CONTINUANO
Napoli e Bologna torneranno ad aggiornarsi nei prossimi giorni. Il club partenopeo resta interessato ai due calciatori rossoblù, ma non alle cifre attualmente richieste. La sensazione è che, per arrivare a un punto d’incontro, servirà un passo indietro da parte del Bologna o un deciso rilancio da parte del Napoli. Due scenari che, al momento, restano in equilibrio sul filo del mercato.