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Un gol può cambiare una stagione. E, a volte, anche il destino di un calciatore. È quello che sta succedendo a Rafik Belghali, terzino dell’Hellas Verona, finito improvvisamente nel mirino dei grandi club dopo la rete messa a segno contro l’Atalanta.
Una giocata che non è passata inosservata. Anzi, ha acceso i riflettori di diverse big della Serie A, alla ricerca di profili giovani, dinamici e già pronti per il salto di qualità.
INTER E JUVENTUS ALLA FINESTRA
Secondo quanto filtra dagli ambienti di mercato, Inter e Juventus stanno seguendo con attenzione l’esterno algerino-belga. Entrambe hanno inserito Belghali nella lista dei possibili rinforzi per il ruolo di terzino/esterno, apprezzandone la capacità di abbinare corsa, intensità e adattabilità tattica.
Al momento, però, non si parla di un assalto immediato.
PERCHE’ NON SI PUO’ CHIUDERE A GENNAIO
Il motivo è puramente regolamentare. Belghali, infatti, ha già indossato due maglie in questa stagione: prima quella del Mechelen, poi quella del Verona, che lo ha acquistato a titolo definitivo per circa 2 milioni di euro.
Il regolamento FIFA impedisce a un calciatore di scendere in campo con una terza squadra nella stessa stagione ufficiale. Tradotto: anche se Inter o Juventus dovessero affondare il colpo a gennaio, Belghali resterebbe comunque al Verona fino a giugno.
Per questo motivo, eventuali movimenti invernali sarebbero impostati solo come operazioni in prospettiva, con trasferimento differito alla prossima estate.
VALUTAZIONE IN CRESCITA
Nel frattempo, il valore del cartellino è lievitato rapidamente. Se pochi mesi fa il Verona lo ha strappato al Malines con un investimento contenuto, oggi la valutazione si aggira intorno ai 12 milioni di euro, cifra destinata a salire se il rendimento dovesse restare su questi livelli.
Un affare potenzialmente molto redditizio per il club scaligero, che non ha alcuna fretta di cedere e si gode l’esplosione di uno dei suoi elementi più brillanti.
PROFILO MODERNO: IDEALE PER I SISTEMI A TRE
Belghali è un esterno naturale, capace di agire sia da terzino puro sia da quinto di centrocampo nei sistemi a tre dietro, come il 3-4-3 o il 3-5-2. Una duttilità che lo rende particolarmente appetibile per allenatori che amano esterni offensivi ma disciplinati tatticamente.
Fisico, corsa e tempi di inserimento sono le qualità che più hanno colpito gli osservatori, insieme a una personalità già evidente nonostante la giovane età.
APPUNTAMENTO CON IL MERCATO… PIU’ AVANTI
Gennaio, dunque, non sarà il mese dell’addio. Ma potrebbe essere quello delle prime mosse strategiche, dei contatti, delle manovre sotto traccia.
Il futuro di Rafik Belghali sembra sempre più lontano da Verona, ma il suo presente resta saldo al Bentegodi. Per Inter e Juventus, l’appuntamento è rimandato: se ne riparlerà a giugno.
