Calhanoglu-Inter, il Galatasaray ci riprova: nuovi contatti in corso

Il tormentone sembrava chiuso, invece si riapre a sorpresa: Hakan Calhanoglu torna nel mirino del Galatasaray. Secondo quanto riportato da Sky Sport Deutschland, il club turco è tornato alla carica per il centrocampista dell’Inter, uno dei titolari più preziosi della squadra di Cristian Chivu.

L’affare appare complicato, quasi impossibile da realizzare, visto che in Italia la sessione di mercato è già terminata. L’Inter non avrebbe quindi la possibilità di sostituire adeguatamente un titolare assoluto come Calhanoglu. Tuttavia, i contatti sono reali e i colloqui tra le parti proseguono, complice il fatto che in Turchia il calciomercato chiuderà solo il 12 settembre.

LE PAROLE DI CHIVU

Cristian Chivu, intervenuto in conferenza stampa pochi giorni fa, ha ribadito l’importanza del numero 20 nerazzurro:

“È un giocatore importante, lo ha dimostrato con la voglia di far parte di questo gruppo sin dal primo giorno di allenamento. È tornato motivato, con la mentalità giusta, volendo lasciarsi alle spalle la passata stagione. Siamo contenti che torni a disposizione.”

Un chiaro segnale della centralità di Calhanoglu nel progetto tecnico dell’Inter, oggi più che mai ripartito con ambizioni elevate.

LA POSIZIONE DI MAROTTA

Dichiarazioni simili sono arrivate anche da Giuseppe Marotta, intercettato da una tv turca a margine dei sorteggi di Montecarlo:

“Calhanoglu è un giocatore importante per il presente e per il futuro dell’Inter.”

Parole che sembrano chiudere all’ipotesi di una cessione, ma il mercato insegna che nulla va dato per scontato.

GALATASARAY, TEMPO FINO AL 12 SETTEMBRE

La finestra di mercato in Turchia terminerà il 12 settembre: undici giorni che potrebbero rivelarsi decisivi per capire se la pressione del Galatasaray sarà sufficiente a convincere il club nerazzurro a prendere in considerazione un’operazione oggi ritenuta improbabile.

Per ora, la linea dell’Inter è chiara: Calhanoglu resta centrale nel progetto tecnico. Ma il calcio, si sa, è fatto anche di colpi di scena.