La Coppa Italia entra nel vivo con il ritorno delle semifinali tra Inter-Milan e Bologna-Empoli: ma quanto incassano davvero i club in base al piazzamento finale?
Con le semifinali di ritorno ormai alle porte – Inter-Milan e Bologna-Empoli in programma tra il 23 e il 24 aprile – la domanda che molti tifosi e addetti ai lavori si pongono è: quanto vale davvero vincere la Coppa Italia?
Secondo quanto riportato da ‘Calcio e Finanza’, il montepremi della stagione 2024-25 non si discosta molto da quello dello scorso anno. Una finale, oltre al prestigio e all’accesso diretto alla Supercoppa Italiana, rappresenta anche un affare economico di tutto rispetto.
ECCO I PREMI ECONOMICI, FASE PER FASE:
Ottavi di finale: 400.000 euro
Quarti di finale: 800.000 euro
Semifinale: 1.500.000 euro
Finalista perdente: 1.900.000 euro
Vincitrice della Coppa Italia: 4.400.000 euro
Nel complesso, quindi, una squadra campione può portare a casa circa 7,6 milioni di euro tra premi progressivi e successo finale. La finalista perdente si ferma invece a circa 5 milioni di euro complessivi. Cifre che fanno gola, specialmente per club con bilanci meno floridi o in fase di rilancio.
UN TROFEO DAL PESO ECONOMICO E SPORTIVO
Oltre al ritorno d’immagine e alla possibilità di qualificarsi direttamente alla prossima Supercoppa Italiana (con format a quattro squadre), la Coppa Italia si conferma sempre più un obiettivo strategico per chi cerca risultati concreti sul campo e nei conti economici.
Con club come Inter e Milan da un lato e Bologna ed Empoli dall’altro, questa edizione offre uno scenario perfetto: grandi nomi e sorprese, tradizione e sogni. Ma al di là della gloria, ci sono milioni in palio, e ogni gol può letteralmente valere oro.