Con un gol iniziale di Chukwueze e una strenua resistenza in inferiorità numerica per oltre un’ora, il Milan conquista tre punti d’oro contro un’Udinese battagliera. Ma c’è stata più di una brivido per i tifosi rossoneri.
Il Milan è sceso in campo con l’obiettivo di risollevarsi dopo la deludente sconfitta contro la Fiorentina. La squadra di Fonseca non si è fatta attendere e ha trovato il vantaggio dopo soli 13 minuti: una splendida combinazione sulla trequarti tra Okafor e Pulisic, che ha innescato Chukwueze sul lato opposto. L’attaccante nigeriano, con un tiro preciso, ha firmato l’1-0, scatenando l’entusiasmo dei rossoneri.
LA SVOLTA DEL MATCH: IL ROSSO A REIJNDERS
Tuttavia, la partita cambia volto al 28° minuto: un fallo decisivo di Reijnders su Lovric lanciato a rete porta all’espulsione diretta del centrocampista olandese, lasciando il Milan in 10 uomini. Dopo un lungo controllo VAR, l’arbitro Chiffi conferma la decisione e da quel momento inizia la sofferenza per la squadra di Fonseca, che si ritrova costretta a gestire il risultato con un uomo in meno.
L’UDINESE PREME, MA IL MILAN RESISTE
Nella ripresa, l’Udinese inizia a sfruttare la superiorità numerica, spingendo con insistenza alla ricerca del pareggio. Runjaic getta nella mischia forze fresche come Davis ed Ekkelenkamp, mettendo ulteriormente sotto pressione la retroguardia rossonera. Le occasioni non mancano: un colpo di testa di Ehizibue sfiora la rete, e Maignan viene chiamato a interventi decisivi per mantenere intatto il vantaggio.
FINISCE CON BRIVIDO: IL VAR ANNULLA IL GOL DI KABASELE
Nel finale succede di tutto: Abraham entra e si infortuna dopo pochi minuti, costringendo Fonseca a riorganizzare la squadra. L’ultimo brivido arriva nei minuti di recupero, quando Kabasele trova la via della rete per l’1-1, ma dopo un lungo controllo VAR e una revisione al monitor, l’arbitro annulla tutto per fuorigioco. San Siro esplode di gioia, consapevole di aver portato a casa tre punti fondamentali in un match complicatissimo.