Pascal Siakam domina con 31 punti e viene eletto MVP della finale di Eastern Conference: Indiana chiude la serie 4-2, New York crolla nella ripresa. Ora la sfida con OKC per il titolo NBA.
Con le spalle al muro e la possibilità di chiudere i conti davanti al proprio pubblico, Indiana non sbaglia e spegne definitivamente il sogno dei Knicks. Gara-6 si chiude 125-108 per i padroni di casa, in una partita mai realmente in discussione dopo l’intervallo lungo. A prendersi la scena è ancora una volta Pascal Siakam, autore di una prestazione dominante da 31 punti, che gli vale il titolo di MVP delle finali di Eastern Conference. Al suo fianco, Tyrese Haliburton conferma la sua leadership con una doppia doppia da 21 punti e 13 assist.
I Pacers chiudono la serie sul 4-2 e tornano alle Finals NBA per la prima volta dal lontano 2000, quando in campo c’era ancora Reggie Miller.
SIAKAM DECISIVO, HALIBURTON REGISTA TOTALE
Nonostante New York resti a contatto nel primo tempo (chiuso a -4), nella ripresa Indiana prende il controllo totale del match. I Pacers tirano con un fantastico 54.1% dal campo e un eccellente 51.5% da tre punti, numeri che mettono fine a ogni tentativo di rimonta dei Knicks. Il tabellino di Siakam parla chiaro: 10/18 al tiro, 5 rimbalzi, 3 assist, 3 stoppate e una palla recuperata.
Oltre alla solita classe di Haliburton, ottima anche la prestazione di Obi Toppin (18 punti e 6 rimbalzi) e di un gruppo solido: sono 7 i giocatori in doppia cifra per coach Rick Carlisle.
NEW YORK SI FERMA: BRUNSON, TOWNS E ANUNOBY NON BASTANO
Dall’altra parte, i New York Knicks non riescono a trovare il guizzo giusto per forzare gara-7. Jalen Brunson, fin lì uomo copertina della serie, si ferma a 19 punti con 8/18 al tiro, ma non riesce a incidere come nelle partite precedenti. Le uniche fiammate arrivano da OG Anunoby (24 punti) e Karl-Anthony Towns (22 punti e 14 rimbalzi), ma sono troppo isolate per cambiare il destino di una serata storta.
Con 17 palle perse e un secondo tempo giocato in totale affanno, i Knicks alzano bandiera bianca. Gli applausi vanno a un playoff comunque positivo, ma si ferma ancora il sogno di tornare in finale dopo oltre vent’anni.
ORA LA SFIDA DEL DESTINO: OKLAHOMA CITY VS INDIANA
È tutto pronto per l’ultimo atto della stagione NBA 2025: Oklahoma City Thunder contro Indiana Pacers, due squadre giovani, spettacolari e affamate. Nessuna delle due ha mai vinto il titolo. La posta in palio è storica. Da una parte SGA, Holmgren e Jalen Williams, dall’altra Haliburton, Siakam e una franchigia che sogna il riscatto dal 2000.
Il conto alla rovescia per le Finals è iniziato.