La storica famiglia proprietaria cede il controllo a Mark Walter per 10 miliardi. Si chiude un ciclo leggendario, fatto di titoli, icone e primati mai visti nella NBA.
La notizia è di quelle che segnano un’era. Dopo quasi mezzo secolo alla guida della franchigia più iconica della NBA, la famiglia Buss ha deciso di cedere la maggioranza delle quote dei Los Angeles Lakers. È stato Mark Walter, CEO di TWG Group, a rilevare la proprietà per la cifra record di 10 miliardi di dollari. Una svolta che riscrive anche la storia economica dello sport mondiale, superando il recente passaggio di mano dei Boston Celtics (6.1 miliardi).
Era il 1979 quando Jerry Buss acquistava i Lakers da Jack Kent Cooke per appena 67.5 milioni di dollari. Da allora, la dinastia Buss ha trasformato la squadra in una leggenda globale, portando a Los Angeles titoli, stelle e una cultura vincente che ha ridefinito il concetto stesso di franchigia NBA.
JERRY BUSS TRASFORMO’ I LAKERS IN UNA LEGGENDA GLOBALE
Visionario, imprenditore, appassionato di sport e di vita: Jerry Buss è stato molto più del proprietario dei Los Angeles Lakers. Chimico fisico di formazione, self-made man nell’immobiliare e icona della NBA, Buss rilevò la franchigia nel 1979 trasformandola in un impero sportivo e culturale.
Sotto la sua guida, i Lakers vinsero 10 titoli NBA, diedero vita all’era dello “Showtime” con Magic Johnson e Kareem Abdul-Jabbar, dominarono nei primi anni 2000 con Kobe e Shaq, e costruirono un’identità riconosciuta nel mondo. Buss fu anche tra i primi a comprendere il potenziale dello spettacolo applicato allo sport, portando celebrità a bordo campo e cambiando per sempre il modo di vivere una partita di basket.
Nonostante le sue numerose attività, dal poker alla WNBA, i Lakers rimasero sempre il suo orgoglio più grande. Alla sua morte nel 2013, lasciò in eredità non solo una squadra vincente, ma una cultura fatta di eccellenza, ambizione e spettacolo. Un’eredità che oggi, anche dopo la cessione della squadra, continua a brillare.
UNA DINASTIA CHE HA RISCRITTO LA STORIA DEL BASKET
Sotto la guida dei Buss, i Lakers hanno dominato la lega come nessun altro. Le statistiche dal 1979 a oggi sono impressionanti:
Percentuale di vittorie: 60.4% – prima in NBA
Vittorie ai playoff: 301 – prima in NBA
Finals NBA disputate: 17 – prima in NBA
Titoli NBA vinti: 11 – prima in NBA
MVP con la maglia Lakers: 6 – prima in NBA
Un dominio costante, sostenuto da leggende che hanno indossato la maglia gialloviola scrivendo pagine indimenticabili.
GLI MVP DEL REGNO BUSS
Tra le tante icone passate dai Lakers, ecco chi ha conquistato il titolo di MVP in questi 46 anni:
Kareem Abdul-Jabbar – 1980
Magic Johnson – 1987, 1989, 1990
Shaquille O’Neal – 2000
Kobe Bryant – 2008
Uomini simbolo di una squadra che ha sempre saputo mescolare talento, spettacolo e vittorie.
COSA VUOL DIRE ESSERE UN LAKERS: STORIA, IDENTITÀ E RIVALITÀ LEGGENDARIA
Essere un Lakers in quell’era significava molto più che indossare una maglia: voleva dire essere parte di un’identità leggendaria fatta di stile, vittorie e spettacolo. Voleva dire vivere il “Showtime” al Forum con Magic e Kareem, dominare il parquet con Shaq e Kobe, entrare in un’arena dove le luci erano puntate non solo sul campo, ma anche sulle stelle a bordo campo. Era un misto di eleganza e arroganza, di ambizione e responsabilità, di gloria e pressione. Significava appartenere a una dinastia dove vincere era l’unica opzione accettabile e ogni partita contribuiva a scrivere un nuovo capitolo della storia del basket.
E poi c’era quella rivalità con i Boston Celtics, un duello epico tra Est e Ovest, tra Magic Johnson e Larry Bird, tra due mondi diversi che si scontravano in campo e accendevano la passione degli appassionati: una rivalità talmente iconica da diventare la base per una serie TV di successo targata HBO, che ha portato anche alle nuove generazioni il mito di una delle sfide più leggendarie della NBA.
ORA IL FUTURO PASSA DA LUKA DONCIC
La cessione arriva pochi mesi dopo quello che è stato definito il colpo di mercato più clamoroso degli ultimi anni: l’arrivo di Luka Doncic dai Dallas Mavericks. Al talento sloveno, classe 1999, viene ora affidata l’eredità pesante di succedere a LeBron James, ormai nella fase conclusiva della sua irripetibile carriera.
Il futuro dei Lakers inizia da qui: da una nuova proprietà ambiziosa e da un nuovo leader in campo. Ma la leggenda, quella firmata dalla famiglia Buss, è già scolpita per sempre nella storia dello sport.