New York resta viva nelle finali della Eastern Conference grazie a una grande prestazione della sua stella. Haliburton tradisce sul più bello e ora si va a gara-6 a Indianapolis.
Quando tutto sembra perduto, Jalen Brunson sale in cattedra. Al Madison Square Garden, New York risponde presente e tiene aperta la serie contro Indiana, vincendo gara-5 con un netto 111-94. La star dei Knicks firma 32 punti, aiutato da un Karl-Anthony Towns ispirato (24 punti e 13 rimbalzi), e la serie si sposta ora a Indianapolis sul 3-2 per i Pacers. Gara-6 si preannuncia caldissima: in palio c’è un posto alle Finals NBA.
INDIANA SPENTA: HALIBURTON IRRICONOSCIBILE
I Pacers falliscono il primo match point. La squadra di Rick Carlisle entra in campo scarica, disordinata e senza l’energia vista nelle precedenti vittorie. Il grande assente è proprio Tyrese Haliburton: 8 punti, 2/7 al tiro e un -23 di plus/minus che fotografa una delle sue peggiori prestazioni in carriera ai playoff. Male anche Siakam (15 punti con 5/13) e l’intero quintetto base, travolto dalla fisicità e dall’aggressività di New York. Unici a salvarsi, dalla panchina, Mathurin con 23 punti e Obi Toppin (11), ma tutto a giochi già ampiamente chiusi.
KNICKS PADRONI DAL PRIMO POSSESSO
L’intensità difensiva dei padroni di casa e l’energia trasmessa dal Garden hanno subito indirizzato la gara. New York chiude avanti il primo quarto e non si guarda più indietro. Brunson mette 14 punti già nei primi 12 minuti, dettando il ritmo e colpendo con continuità. Towns domina a rimbalzo e protegge il ferro, mentre il resto del roster contribuisce con disciplina e attenzione, soprattutto nella gestione delle palle perse (solo 8 contro le 20 di Indiana).
SI VA A GARA-6: LA SFIDA DECISIVA
Con Oklahoma City già qualificata dopo il 4-1 su Minnesota, la tensione nella Eastern Conference si alza. I Knicks proveranno a completare la rimonta sul parquet dei Pacers, in una gara-6 che potrebbe decidere tutto. Il Madison Garden ci crede: i cori “Knicks in 7” già risuonano tra le mura dello storico palazzetto.
Chi sfiderà OKC alle Finals? La risposta arriverà nella notte tra sabato 31 maggio e domenica 1° giugno. Ma una cosa è certa: New York è ancora viva.