Per la prima volta nella storia della lega, la NBA si prepara ad avere una settima squadra campione diversa in altrettanti anni. Dopo l’eliminazione dei Celtics, a contendersi il titolo sono rimaste solo franchigie che non vincono da mezzo secolo… o che non hanno mai vinto! Un segnale chiaro del nuovo equilibrio competitivo della lega.
Nella storia dell’NBA non era mai successo: sette stagioni, sette franchigie diverse a conquistare l’anello. Dopo l’eliminazione dei Boston Celtics – campioni in carica – e dei Denver Nuggets – vincitori nel 2023, la lega si prepara ad accogliere una nuova regina. Le pretendenti al trono 2024-25 sono Minnesota Timberwolves, Oklahoma City Thunder, Indiana Pacers e New York Knicks: solo questi ultimi vantano titoli, ma risalenti addirittura agli anni ’70. Per tutte le altre si tratterebbe di un trionfo storico.
UN RECORD SENZA PRECEDENTI
Finora il massimo erano state sei squadre diverse in sei stagioni, tra il 1975 e il 1980. Ma da allora, le dinastie hanno dominato: Lakers, Bulls, Spurs, Warriors. Oggi, invece, l’NBA sembra essere entrata in una nuova fase, fatta di equilibrio e ricambio generazionale.
Questa la sequenza storica dell’ultimo ciclo vincente:
2019 – Toronto Raptors
2020 – Los Angeles Lakers
2021 – Milwaukee Bucks
2022 – Golden State Warriors
2023 – Denver Nuggets
2024 – Boston Celtics
2025 – ??? (in arrivo un nuovo nome)
Una rotazione di titoli mai vista, segno di quanto la NBA stia valorizzando talento diffuso, scelte oculate al Draft, e politiche di salary cap che favoriscono una sana concorrenza.
LA RIVINCITA DELLE “OUTSIDER”
Con i big market come Los Angeles e Boston già fuori, ora tocca alle nuove stelle. I Timberwolves di Anthony Edwards, i Thunder di Shai Gilgeous-Alexander, i Pacers guidati da Tyrese Haliburton, e i Knicks rinati con Jalen Brunson sono pronti a scrivere una pagina nuova.
Un dato clamoroso: Minnesota e Indiana non hanno mai vinto un titolo NBA, mentre OKC ha trionfato solo ai tempi dei Seattle SuperSonics nel lontano 1979. New York, invece, non alza il trofeo dal 1973.
UN CAMBIO DI GUARDIA EPOCALE
Con LeBron, Curry, Durant e i grandi veterani ormai verso il tramonto, la NBA sta voltando pagina. E questa stagione rappresenta il simbolo perfetto di un’epoca che cambia. Il futuro è nelle mani dei giovani, e questa corsa all’anello – così imprevedibile e affascinante – ne è la miglior dimostrazione.