Credit: Mazzoleni Pizzighettone

Prima sconfitta per la Mazzoleni Pizzighettone: Yamamay Gallarate passa al PalaStadio

La Yamamay Gallarate espugna il PalaStadio con una prova solida e intensa, infliggendo alla Mazzoleni Pizzighettone il primo stop stagionale: difesa, ritmo e approccio fanno la differenza.

PIZZIGHETTONE – La prima scossa della stagione è arrivata. La Mazzoleni Pizzighettone cade davanti al consueto grande pubblico del PalaStadio e cede il passo a una Yamamay Gallarate lucida, fisica e cinica nel momento decisivo. Finisce 54-73, con i varesotti che impongono il proprio ritmo sin dalla palla a due e interrompono l’imbattibilità dei Grifoni.

La serata si complica subito: Ciaramella, recuperato all’ultimo dopo una settimana ai box, prova a stringere i denti ma deve arrendersi dopo pochi minuti. La Mazzoleni fatica a trovare la via del canestro e segna il primo punto solo al 5’, mentre dall’altra parte Clerici e l’americano Lynch spingono Gallarate sul 2-14. Il primo quarto si chiude 11-20, ma è nella seconda frazione che si crea il vero solco: Pizzighettone resta a secco per lunghi tratti e gli ospiti scappano all’intervallo lungo sul pesantissimo 18-44.

Al rientro la formazione di coach Baiardo prova a rimettere ordine grazie ai punti di Samija e Ndiaye, arrivando fino al 29-48, ma Romanò ristabilisce subito le distanze fino al massimo vantaggio del 29-56. L’unica vera fiammata biancoblù porta la firma di Piccoli, autore di otto punti consecutivi tra triple ed energia pura, ma Gallarate non trema e chiude anche il terzo periodo saldamente avanti (39-63). Nel finale la Mazzoleni tenta un ultimo orgoglioso riavvicinamento fino a -15 al 37’, ma è troppo tardi: la Yamamay controlla, amministra e porta a casa due punti meritatissimi.

Al termine del match, coach Baiardo non si nasconde: «Perdiamo in casa contro Gallarate in maniera abbastanza netta nel punteggio. Faccio i complimenti a loro perché, nonostante le assenze e una situazione complicata, sono venuti qui a giocare una partita gagliarda: si sono compattati, ci hanno messo in difficoltà e hanno avuto un approccio fisico molto importante.

Noi, al contrario, abbiamo sbagliato completamente l’impatto iniziale. Non abbiamo approcciato come nelle partite precedenti e questo ha condizionato tutto l’incontro, dando a loro grande fiducia e costringendoci a inseguire da subito con un margine già pesante.»

Reazione e messaggio alla squadra: «Sappiamo quanto per noi sia fondamentale lavorare sempre a un certo livello di intensità. Questa settimana purtroppo non ci siamo riusciti, ma non deve diventare un alibi. Anzi, per certi versi sono quasi contento che questa sconfitta sia arrivata: deve servirci da richiamo.

Non possiamo permetterci di perdere il contatto con il nostro standard di energia e concentrazione, che devono essere sempre altissimi. Solo così possiamo essere la squadra che siamo stati finora. Usiamo questa partita come un promemoria e pensiamo subito alla prossima, ripartendo nel migliore dei modi.»

Nel tabellino brillano i 15 punti di Samija e Piccoli, mentre per Gallarate sono decisive le prove di Clerici (19) e Lynch (19), veri trascinatori della serata.

Per la Mazzoleni è il primo inciampo, ma anche un’occasione per fare tesoro di una serata storta e guardare avanti con rinnovata determinazione.

MAZZOLENI PIZZIGHETTONE-YAMAMAY GALLARATE 54-73 (11-20, 18-44, 39-63)

Mazzoleni Pizzighettone: Caiaramella, Pedrini, Ndiaye 9, Samija 15, Biondi ne, Beghini 2, Segala 10, Pozzetti ne, Mazzoleni 3, Tolasi, Mana, Piccoli 15. All. Baiardo.

Yamamay Gallarate: Beretta 6, Meier ne, Veronesi 9, Macchi ne, Clerici 19, Albique 4, Ballarin Chinellato ne, Romanò 9, Lunardi 7, Lynch-Daniels 19. All. Allegretti.

Arbitri: Di Pilato di Paderno Dugnano (MI) e Fusardi di Roncadelle (BS).

Note: Usciti per falli Beghini (P) al 34’ e Samija (P) al 37’. Spettatori 300 circa.

MVP: Piccoli (P), Clerici (G).

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