I rossoneri soffrono ma ribaltano il risultato a Marassi con carattere: il Genoa passa avanti con Vitinha, poi entrano Gimenez e Leao e cambia tutto. Terza vittoria consecutiva per il Milan, che sale a 57 punti e ora sogna l’Europa.
Un altro segnale di forza. Il Milan di Sergio Conceiçao vince ancora, questa volta in rimonta, battendo il Genoa 2-1 nel posticipo della 35ª giornata di Serie A. Una partita per larghi tratti bloccata, sbloccata nel secondo tempo da Vitinha per i padroni di casa, ma ribaltata in appena due minuti grazie a Rafael Leao e a un’autorete sfortunata di Frendrup.
Nonostante l’infortunio di Fofana nel primo tempo, i rossoneri trovano nuove risorse dalla panchina e centrano la terza vittoria consecutiva, portandosi a 57 punti, a -2 dalla Fiorentina, attualmente quinta.
IL MATCH: VITINHA ILLUDE IL GENOA, LEAO E GIMENEZ CAMBIANO IL FINALE
Il primo tempo è equilibrato, con poche vere occasioni. Protagonisti i portieri: Maignan e Leali salvano più volte le rispettive porte. Al 28’, Conceiçao è costretto a sostituire Fofana, ko per un problema muscolare: al suo posto entra Leao, inizialmente in panchina per scelta precauzionale.
Nella ripresa Patrick Vieira gioca la carta Vitinha, e la mossa si rivela subito vincente: al 61’, al primo pallone toccato, l’ex Marsiglia segna il gol del vantaggio rossoblù. Il Milan però reagisce con lucidità e cattiveria: dentro anche Gimenez, che al 76’ confeziona l’assist perfetto per Leao, freddo davanti a Leali.
Nemmeno il tempo di esultare che, un minuto dopo, arriva il sorpasso: autogol di Frendrup, nel tentativo di anticipare Leao, e 2-1 Milan. Da lì in avanti, i rossoneri gestiscono il possesso e portano a casa tre punti pesantissimi in chiave Europa.