Tra Champions e rincorsa scudetto, l’Inter affronta il Verona con una formazione rivoluzionata: Martinez in porta, Correa-Arnautovic in attacco. Tante assenze anche per gli ospiti di Zanetti.
La sfida contro il Verona arriva in un momento chiave della stagione nerazzurra. Da una parte, la corsa scudetto col Napoli avanti di 3 punti; dall’altra, l’attesissimo ritorno della semifinale di Champions League contro il Barcellona, in programma martedì 6 maggio a San Siro.
Con Simone Inzaghi squalificato e costretto a seguire la gara dalla tribuna, l’Inter opta per un turnover massiccio, schierando una formazione inedita per preservare i titolarissimi in vista della coppa.
PROBABILE FORMAZIONE INTER (3-5-2)
Josep Martinez tra i pali prenderà il posto di Sommer. In difesa spazio a Bisseck, De Vrij e Carlos Augusto, con Acerbi, Bastoni e Pavard a riposo.
A centrocampo, panchina per i titolari: fuori Barella, Mkhitaryan, Calhanoglu (squalificato) e Thuram. Al loro posto scenderanno in campo:
Frattesi,
Asllani,
Zielinski,
Zalewski e
Darmian.
In attacco, con Lautaro Martinez indisponibile per infortunio, sarà il turno di Correa e Arnautovic, una delle poche soluzioni rimaste a disposizione.
PROBABILE FORMAZIONE VERONA (3-4-1-2)
Tanti problemi anche per la squadra di Paolo Zanetti, priva dei due centrali titolari Coppola e Ghilardi, entrambi squalificati.
Davanti a Montipò, agiranno Daniliuc, Valentini e Frese, mentre sulle fasce ci saranno Tchatchoua e Bradaric, con Serdar e Duda in mezzo.
Sulla trequarti conferma per Suslov, alle spalle della coppia offensiva composta da Sarr e Mosquera.
LE SCELTE: UN’OCCASIONE PER LE SECONDE LINEE
In casa Inter è il momento delle riserve, chiamate a dare il massimo per tenere vivo il sogno scudetto senza compromettere le energie in vista dell’Europa. Zielinski, Correa, Asllani e Bisseck avranno una delle ultime occasioni stagionali per mettersi in mostra in una gara ufficiale.