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Intervista a cuore aperto con Roberto Pruzzo: l’ex bomber della Roma analizza il futuro delle panchine romane, elogia Spalletti e tifa Inter in finale di Champions. Un’occasione unica per rileggere il calcio italiano attraverso gli occhi di un grande protagonista del passato.
Roberto Pruzzo non ha bisogno di presentazioni. Uno dei centravanti più iconici della Serie A anni ’80, simbolo eterno della Roma scudettata e voce sempre schietta nel panorama calcistico italiano. In esclusiva per il nostro blog, Daniele Bartocci lo ha intervistato raccogliendo le sue riflessioni su Roma, Lazio, Nazionale, Milan e sulla finale di Champions League tra PSG e Inter.
Una chiacchierata intensa, sincera, da intenditore. E da romanista vero.
“Roma e Lazio? Due gironi buoni, ma il massimo era questo”
Non si nasconde Roberto Pruzzo. Da grande ex della Roma e da osservatore sempre attento del calcio italiano, analizza così il cammino delle due squadre capitoline:
“Le due romane hanno fatto un girone importante. La Lazio quello di andata, la Roma quello di ritorno. Il risultato finale non è soddisfacente però, probabilmente, è il meglio di quello che potevano dare. Il futuro non ti so dire. C’è un mercato allenatori in evoluzione, aspettiamo.”
Un commento che pesa, soprattutto in un momento storico in cui le panchine delle big sono un rebus. E quella della Roma è una questione ancora più delicata, viste le tante voci sul futuro.
Spalletti e l’Italia: “Finalmente qualcosa si muove. Davanti rinasciamo”
Quando si parla di Nazionale, Pruzzo si fa serio. Lui che in azzurro ha avuto poca fortuna, ma che ha sempre rappresentato il calcio italiano con orgoglio.
“La vedo bene. Sono ottimista anche perché il capocannoniere è italiano, il vice anche. Orsolini ha fatto 15 gol. Davanti si incomincia a vedere la luce.”
Il riferimento è chiaro: la nuova Italia di Luciano Spalletti può contare su un parco attaccanti finalmente competitivo. Dopo anni di sterilità offensiva, forse la svolta.
Igli Tare al Milan? “Colpo giusto, è un professionista serio”
Tra le tante manovre di calciomercato che si intrecciano in questa torrida estate, una delle più sorprendenti è quella di Igli Tare al Milan. Pruzzo non ha dubbi:
“È un bel professionista. Uno capace che sa fare il suo mestiere. Può fare solo che bene.”
Un endorsement pieno per l’ex dirigente della Lazio, ora chiamato a ricostruire il progetto rossonero con competenza e visione.
“Tutti per l’Inter: Inzaghi merita questa Champions”
Infine, impossibile non parlare della finale di Champions League tra PSG e Inter. Pruzzo, da sportivo vero, non si nasconde:
“Siamo tutti per l’Inter. È un’occasione importante. Due finali in pochi anni per Simone Inzaghi, speriamo che la vinca. Ha fatto un grande lavoro.”
Una testimonianza d’ammirazione verso un tecnico troppo spesso sottovalutato qui in Italia, che ha saputo portare i nerazzurri ai vertici d’Europa con concretezza e idee chiare.
