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Dopo settimane di riflessione e risultati altalenanti, la Juventus ha ufficialmente chiuso l’esperienza con Igor Tudor. Al suo posto arriva Luciano Spalletti, pronto a iniziare la sua nuova avventura con un contratto fino al 2026. Ma il croato è solo l’ultimo di una lunga lista: ecco tutti gli allenatori sostituiti a stagione in corso nella storia bianconera.
ECCO COME È ANDATA A LUCIANO SPALLETTI OGNI VOLTA CHE È SUBENTRATO
Spalletti nuovo allenatore: accordo fino al 2026
La Juventus ha scelto: sarà Luciano Spalletti a guidare la squadra dopo l’esonero di Igor Tudor. L’accordo con l’ex CT della Nazionale prevede un contratto valido fino a giugno 2026, con opzione di rinnovo automatica in caso di qualificazione alla prossima Champions League.
Per Spalletti, che negli ultimi tre anni ha conquistato lo Scudetto con il Napoli e poi guidato l’Italia in Nations League, si tratta della quarta volta in carriera che subentra a stagione in corso: è già accaduto a Udine nel 2000/01, ad Ancona nel 2001/02 e alla Roma nel 2015/16.
Tudor, i numeri di un’avventura senza svolta
Igor Tudor era subentrato a Thiago Motta nella primavera scorsa, con l’obiettivo di blindare la qualificazione in Champions League. Missione compiuta, ma senza particolari acuti. Il bilancio del tecnico croato in bianconero recita:
10 vittorie
8 pareggi
6 sconfitte
Media punti: 1,58
39 gol segnati, 29 subiti
Numeri che descrivono una gestione senza guizzi, segnata da una squadra a tratti ordinata ma incapace di imporsi con continuità e di mostrare un’identità tattica definita. Il cammino in Champions, con zero vittorie nella fase a gironi, ha pesato sulla decisione finale della dirigenza.
I cambi in corsa nella storia della Juventus: da Lippi ad Allegri
La Juve ha una lunga tradizione di cambi in corsa. Quello di Tudor è solo l’ultimo di una lista che comprende nomi leggendari:
1956/57 – Depetrini per Puppo
1958/59 – Depetrini per Brocic
1961/62 – Parola per Korostelev
1962/63 – Monzeglio-Rabitti per Amaral
1969/70 – Rabitti per Carniglia
1998/99 – Ancelotti per Lippi
2006/07 – Corradini per Deschamps
2008/09 – Ferrara per Ranieri
2009/10 – Zaccheroni per Ferrara
2023/24 – Montero per Allegri
2024/25 – Tudor per Thiago Motta
2025/26 – Spalletti per Tudor
Un dato interessante: dal 2008 in poi la Juventus ha cambiato allenatore a stagione in corso 6 volte, segno di una gestione tecnica turbolenta negli ultimi anni, in cerca di stabilità.
I possibili scenari futuri
L’arrivo di Spalletti potrebbe rappresentare una svolta non solo per il presente, ma anche per il futuro. La Juventus ha ancora sotto contratto Thiago Motta, ma la scelta è ricaduta su un tecnico esperto, vincente, che conosce bene la Serie A. Resta comunque viva la possibilità che nei prossimi mesi la società valuti altre opzioni: i nomi di Roberto Mancini e Raffaele Palladino continuano a essere monitorati per il lungo periodo.
Chiosa finale
Luciano Spalletti arriva a Torino in un momento delicato, ma con l’esperienza e il carisma necessari per rimettere in carreggiata una Juventus a caccia di riscatto. L’esonero di Tudor è l’ennesima dimostrazione che alla Juve contano solo i risultati, e che la storia del club è costellata di svolte improvvise. Starà ora al tecnico toscano portare stabilità e riportare i bianconeri a lottare per i trofei.
