Con cinque giornate alla fine del campionato, la corsa al titolo tra Napoli e Inter è più accesa che mai. Secondo Transfermarkt, gli azzurri avrebbero un vantaggio statistico su tre fronti: posizione media delle avversarie, valore delle rose e monte ingaggi. Ma basterà?
La lotta Scudetto tra Napoli e Inter si fa incandescente. A cinque giornate dalla fine della Serie A 2024/25, le due squadre sono appaiate in vetta, ma una differenza significativa potrebbe emergere proprio dal calendario. A sollevare il punto è Transfermarkt, che ha stilato un’analisi comparativa dettagliata tra i prossimi avversari delle due pretendenti al trono d’Italia.
CLASSIFICA MEDIA DELLE AVVERSARIE: UN GAP DI 4 POSIZIONI
Il primo parametro preso in esame è la posizione media in classifica delle squadre che Napoli e Inter devono ancora affrontare. I partenopei, allenati da Antonio Conte, se la vedranno con Torino (10°), Lecce (17°), Genoa (12°), Parma (16°) e Cagliari (15°), per una media complessiva del 14° posto. L’Inter, invece, affronterà Roma (6°), Verona (14°), Torino (10°), Lazio (7°) e Como (13°), con una media decisamente più alta: 10° posto. Quattro posizioni che, sulla carta, pesano.
IL VALORE DELLE ROSE: IL NAPOLI AFFRONTA AVVERSARIE MENO COSTOSE
Il secondo indicatore è il valore medio delle rose delle squadre da affrontare: 124 milioni per il Napoli, contro i 222 milioni dell’Inter. Un divario che suggerisce un livello qualitativo degli avversari potenzialmente più basso per i campani. Tra le squadre più ‘abbordabili’, spiccano Parma e Lecce, entrambe sotto la media generale del campionato.
MONTE INGAGGI: DISTACCO NETTO ANCHE NEI COSTI
Il terzo dato è quello relativo al monte ingaggi medio: le squadre che affronterà il Napoli hanno un costo annuale medio di 29,6 milioni di euro, contro i 48,7 milioni delle avversarie dell’Inter. Un altro indicatore che rafforza la tesi di un finale di campionato, almeno sulla carta, più agevole per i campioni d’Italia in carica.
TUTTO SULLA CARTA, MA IL CAMPO È UN’ALTRA STORIA
Numeri alla mano, il Napoli parte con un leggero vantaggio. Tuttavia, come sempre nel calcio, la teoria va verificata con i fatti. Le squadre in lotta per la salvezza, come Lecce e Cagliari, potrebbero rappresentare trappole imprevedibili. Dall’altra parte, l’Inter dovrà affrontare scontri diretti più impegnativi ma con l’occasione di colpire in ripartenza.
In definitiva, il Napoli ha statisticamente un percorso più semplice, ma il verdetto definitivo spetterà solo al campo. E con lo Scudetto in palio, ogni errore può costare carissimo.