Il Napoli affronta il Parma con diverse novità: Gilmour dal 1’ al posto di Lobotka, McTominay stringe i denti. In attacco confermata la coppia Raspadori-Lukaku. Chivu senza Vogliacco e Valenti, ma spera nei recuperi last minute di Bernabé ed Estevez.
La Serie A entra nel vivo con la 37ª giornata, e la sfida tra Parma e Napoli promette scintille. Da una parte i crociati, guidati da Cristian Chivu, vogliono chiudere bene una stagione positiva; dall’altra, la squadra di Conte è chiamata a non perdere terreno nella volata scudetto.
PARMA, TANTI DUBBI PER CHIVU: OUT VOGLIACCO E VALENTI
Per il Parma non mancano le assenze. Valenti è squalificato, mentre Vogliacco non recupera in tempo. Restano in forse Bernabé ed Estevez, che anche se convocati partiranno dalla panchina. In attacco spazio a Bonny e Pellegrino, con il 3-5-2 pronto a proteggere una linea difensiva rivisitata.
Parma (3-5-2): Suzuki; Delprato, Leoni, Balogh; Hainaut, Ondrejka, Keita, Sohm, Valeri; Bonny, Pellegrino.
All. Cristian Chivu
NAPOLI, GILMOUR DAL 1’: MCTOMINAY NON AL MEGLIO MA CI SARÀ
Conte deve rinunciare ancora a Lobotka, ai box per un infortunio alla caviglia. Al suo posto partirà Billy Gilmour, al debutto dal primo minuto con la maglia azzurra. McTominay non è al top, come dichiarato in conferenza, ma sarà regolarmente in campo per dare equilibrio e inserimenti in mediana.
In attacco spazio alla coppia Raspadori-Lukaku, mentre sulle corsie agiranno Politano e Spinazzola. Occhio però all’eventuale impiego di David Neres, che potrebbe modificare l’assetto da 4-4-2 a un più fluido 3-4-3 o 4-2-3-1.
Napoli (4-4-2): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Olivera, Spinazzola; Politano, Anguissa, Gilmour, McTominay; Raspadori, Lukaku.
All. Antonio Conte
MODULO VARIABILE PER CONTE: NERES PUÒ CAMBIARE LE CARTE
L’unico vero dubbio tattico resta legato alla presenza o meno di Neres, che potrebbe portare Conte a variare lo schieramento. Tutto dipenderà dalle sue condizioni e dalla voglia del tecnico di sorprendere con un assetto più offensivo o conservativo.