All’Olimpico va in scena un Derby del Sole ad alta quota: la Roma capolista affronta un Napoli ritrovato, tra conferme tattiche, recuperi importanti e un primo posto in palio che profuma già di scudetto.
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Domenica sera, alle 20.45, l’Olimpico si accende per una sfida che profuma di scudetto. Il Derby del Sole torna a infiammare la Serie A in una delle sue versioni più affascinanti degli ultimi anni: la Roma capolista ospita il Napoli campione d’Italia, in un match che può riscrivere la classifica e lanciare un messaggio chiaro a tutto il campionato.
La squadra di Gian Piero Gasperini vola sulle ali dell’entusiasmo. Forte di una difesa granitica e di un gioco verticale, dinamico, che esalta i suoi uomini più tecnici, la Roma ha conquistato il primo posto e non vuole fermarsi. Dopo la vittoria in Europa League, è arrivata anche la buona notizia: nessuna lesione per Koné ed El Aynaoui, usciti acciaccati dalla coppa. L’ivoriano dovrebbe stringere i denti e partire titolare accanto a Cristante, ma il marocchino resta pronto a subentrare.
In attacco, non si tocca nulla: Gasperini rilancia ancora il tridente leggero, con Matías Soulé e Lorenzo Pellegrini a ridosso di Paulo Dybala, preferito ancora una volta a Ferguson. Fondamentale, dietro, il ritorno di Hermoso, che riprenderà il suo posto al fianco di Mancini e Ndicka, a protezione di un Svilar sempre più sicuro.
Dall’altra parte c’è un Napoli in netta ripresa, tornato a ruggire grazie a due vittorie importanti contro Atalanta e Qarabag. Il cambio modulo deciso da Antonio Conte ha dato i suoi frutti, regalando solidità difensiva e nuovi automatismi offensivi. Il 3-4-3 funziona, e l’allenatore salentino sembra intenzionato a non cambiare nulla, nonostante le tante assenze.
Senza De Bruyne, Lukaku, Anguissa, Meret, Gutierrez e Gilmour, Conte si affida ancora al tridente formato da David Neres, Rasmus Hojlund e Noa Lang, con Politano e Lucca pronti a subentrare dalla panchina. A centrocampo confermati Lobotka e McTominay, supportati da Di Lorenzo e Olivera sulle corsie laterali. In difesa, sarà ancora il trio Beukema–Rrahmani–Buongiorno a schermare la porta di Milinkovic-Savic.
Sarà una gara da vivere minuto per minuto, con una Roma che sogna in grande e un Napoli che vuole rimettersi in marcia proprio nello stadio della rivale. È una sfida che può cambiare gli equilibri, ma anche raccontare qualcosa in più su due progetti tecnici diversi, ambiziosi, e che ora si ritrovano faccia a faccia nel momento più caldo.
Probabili formazioni
ROMA (3-4-2-1): Svilar; Mancini, Ndicka, Hermoso; Celik, Koné, Cristante, Wesley; Soulé, Pellegrini; Dybala.
All. Gian Piero Gasperini
NAPOLI (3-4-3): Milinkovic-Savic; Beukema, Rrahmani, Buongiorno; Di Lorenzo, Lobotka, McTominay, Olivera; Neres, Hojlund, Lang.
All. Antonio Conte
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