Alla vigilia dell’ultima giornata di Serie A, Napoli e Inter si giocano il tricolore, ma occhio ai diffidati: una semplice ammonizione può far saltare lo spareggio scudetto. Situazione simile anche nella lotta salvezza, con cinque squadre coinvolte e cartellini pesanti che potrebbero cambiare il destino.
L’ultima giornata della Serie A 2024/25 sarà decisiva su più fronti: scudetto, salvezza e qualificazioni europee. Ma dietro alle luci dei riflettori c’è un dettaglio che potrebbe rivelarsi determinante: i giocatori diffidati. In caso di ammonizione nella 38ª giornata, questi calciatori salterebbero gli eventuali spareggi – uno per il titolo e uno per evitare la retrocessione – mettendo a rischio le ambizioni delle rispettive squadre.
Ecco chi sono i nomi da tenere d’occhio e come funzionano le regole in caso di sanzioni disciplinari.
COME FUNZIONANO GLI SPAREGGI E LE SQUALIFICHE
Secondo il regolamento della Lega Serie A, se due squadre terminano il campionato a pari punti per lo scudetto o per la salvezza, si giocherà uno spareggio.
Spareggio Scudetto: si disputa in gara secca, in campo neutro o nella sede scelta in base alla classifica avulsa (ad oggi San Siro).
Spareggio Salvezza: si gioca su andata e ritorno, con match decisivi per restare in Serie A.
Le ammonizioni raccolte alla 38ª giornata non vengono cancellate: chi è in diffida e viene ammonito, salta il primo spareggio (nel caso dello scudetto, addirittura l’unico).
I DIFFIDATI DI NAPOLI E INTER: UN GIALLO CHE PUÒ COSTARE IL TITOLO
Napoli ha un solo nome pesante in diffida: Mathías Olivera, esterno fondamentale nello scacchiere di Antonio Conte.
Inter, invece, rischia grosso con ben quattro titolarissimi a un passo dalla squalifica:
Hakan Calhanoglu, cervello del centrocampo;
Yann Bisseck, sempre più presente nella rotazione difensiva;
Benjamin Pavard, colonna della retroguardia;
Kristjan Asllani, primo cambio in mediana.
Un’ammonizione nella trasferta di Como significherebbe assenza nella possibile finale scudetto. Per Inzaghi, un rompicapo in più da gestire.
LOTTA SALVEZZA: CHI RISCHIA DI NON GIOCARE GLI SPAREGGI
Cinque squadre sono ancora coinvolte nella corsa per non retrocedere. Una di loro potrebbe arrivare al 17° posto a pari punti con un’altra e dover giocare lo spareggio salvezza. Ecco le situazioni più delicate:
Verona
Kastanos
Niasse
Due pedine chiave per la mediana e l’attacco.
Parma
Balogh
Djuric
Haj Mohamed
Keita
Valenti
Un elenco corposo, con nomi cruciali in ogni reparto.
Lecce
Rafia
Ramadani
Pierotti
Giocatori che garantiscono equilibrio, corsa e sostanza. Una loro eventuale assenza potrebbe cambiare gli equilibri.
Empoli
Nessun diffidato. Un piccolo vantaggio psicologico e tattico per D’Aversa in vista dello spareggio.
Venezia
Gianluca Busio
Candé
Perez
Tutti e tre potenziali titolari nella sfida contro la Juventus. Un cartellino giallo potrebbe costare carissimo.
Nel calcio si dice spesso che i dettagli fanno la differenza. E questa volta, quel dettaglio potrebbe essere un cartellino giallo. Con lo scudetto e la salvezza appesi a un filo, gestire le energie – e i nervi – sarà fondamentale. Per Napoli, Inter, Parma, Lecce, Verona, Empoli e Venezia, il 90° minuto della 38ª giornata non chiuderà nulla… potrebbe solo aprire la porta a un ultimo, infuocato atto.