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Chi sono i marcatori più anziani della Serie A?

Modric, gol da record a 40 anni: il croato trascina il Milan e si unisce alla ristretta élite dei marcatori più anziani nella storia della Serie A

Luka Modric ha scritto un’altra pagina di storia del calcio, questa volta in Italia. Il centrocampista croato, arrivato in estate al Milan dopo una carriera infinita al Real Madrid, ha siglato il gol decisivo contro il Bologna a San Siro all’età di 40 anni e 5 giorni. Una rete che non solo ha regalato tre punti fondamentali ai rossoneri, ma che è valsa anche un primato assoluto: mai nessuno aveva segnato la sua prima rete in Serie A a quell’età. Modric, alla terza presenza ufficiale in maglia milanista, ha superato di oltre un anno il precedente record appartenuto ad Angelo Mattea del Casale, fermo a 38 anni e 7 giorni negli anni ’20.

UN RECORD CHE BATTE IL TEMPO

Il gol al 61’ minuto non è stato soltanto una prodezza tecnica, ma un tassello di una carriera che sembra sfidare le leggi della biologia. Il primato di Modric è infatti doppio: oltre a essere il più anziano esordiente al gol in Serie A, è anche diventato il centrocampista più esperto mai andato a segno nella storia del campionato. Un traguardo che ha fatto cadere un record che resisteva da oltre 60 anni, quello di Nils Liedholm, bandiera del Milan capace di segnare in un derby contro l’Inter a 38 anni e 169 giorni nel lontano 1961.

UNA LUNGA LISTA DI CAMPIONI SENZA ETÀ

La Serie A, nel corso della sua storia, ha visto tanti campioni scrivere capitoli indimenticabili anche in età avanzata. Antonio Di Natale aveva fatto sognare Udine fino a 38 anni suonati, Gianfranco Zola aveva regalato colpi di genio al Cagliari prima di appendere gli scarpini al chiodo, mentre Filippo Inzaghi salutò San Siro segnando contro il Novara a quasi 39 anni. Non vanno dimenticati Luca Toni, capace di chiudere la carriera con un gol contro la Juventus, o Sergio Floccari che si prese la scena con la Spal.

Tra i difensori e simboli di longevità spiccano Paolo Maldini, a segno a 39 anni contro l’Atalanta, e Alessandro Costacurta, che realizzò su rigore la sua ultima rete addirittura a 41 anni, nel giorno del ritiro. Anche Rodrigo Palacio e Bruno Alves hanno lasciato la loro firma ultratrentenne, così come Pietro Vierchowod con il Piacenza nel ’99.

I RE DELL’ETERNA GIOVINEZZA

Se Modric ha appena scritto una nuova pagina della storia, la lista dei “senatori” del gol in Serie A è costellata di nomi che hanno lasciato il segno anche quando la carta d’identità sembrava suggerire il contrario. C’è Fabio Quagliarella, che nel 2023 con la maglia della Sampdoria ha trovato la rete a oltre 40 anni, chiudendo la sua carriera con lo stesso istinto che lo ha reso uno dei bomber più amati d’Italia. Prima di lui ci aveva pensato Pietro Vierchowod, il “difensore di ferro”, che nel 1999 a Piacenza realizzò il suo ultimo gol a 40 anni compiuti.

E come non ricordare Francesco Totti, bandiera eterna della Roma, che segnò quasi a 40 anni contro il Torino, confermando il suo legame indissolubile con i colori giallorossi. Stesso destino di longevità per Sergio Pellissier, anima del Chievo, capace di trascinare i veronesi a suon di gol fino all’ultima stagione, o di Paolo Maldini, che mise la sua ultima firma nel 2008 con la classe che lo ha reso immortale.

Più indietro nel tempo troviamo pionieri come Carlo Reguzzoni, a segno nel 1947 con la Pro Patria a quasi 40 anni, e soprattutto il leggendario Silvio Piola, miglior marcatore della Serie A, capace di segnare nel 1954 con il Novara a oltre 40 anni, quando ormai era già entrato nella leggenda. Infine, gli esempi più recenti: Alessandro Costacurta, che salutò San Siro con un rigore trasformato a 41 anni, e l’inarrivabile Zlatan Ibrahimovic, autore dell’ultimo record nel 2023 con un gol a 41 anni e 5 mesi, cifra che sembrava irraggiungibile prima del suo ritorno in rossonero.

MODRIC NELLA LEGGENDA

Il croato non è soltanto il sesto Over-40 della storia della Serie A ad andare in gol, ma ha dato ulteriore lustro a una carriera già irripetibile. San Siro ha vissuto l’ennesima magia di un campione che sembra immune al tempo, in una cornice che esalta il valore simbolico di questa impresa. Da Liedholm a Totti, da Piola a Ibrahimovic, la Serie A ha visto tanti campioni lasciare il segno oltre i 38 anni. Ora, a pieno titolo, anche Luka Modric fa parte di questa ristretta élite: quella degli immortali del calcio.

I PRIMI DIECI MARCATORI PIU’ “ANZIANI” DELLA SERIE A

  • Zlatan Ibrahimovic (Milan) – gol a 41 anni, 5 mesi e 5 giorni in Udinese-Milan (18 marzo 2023)

  • Alessandro Costacurta (Milan) – gol a 41 anni e 25 giorni in Milan-Udinese (19 maggio 2007)

  • Silvio Piola (Novara) – gol a 40 anni, 4 mesi e 9 giorni in Novara-Milan (7 febbraio 1954)

  • Fabio Quagliarella (Sampdoria) – gol a 40 anni, 3 mesi e 19 giorni in Milan-Sampdoria (20 maggio 2023)

  • Pietro Vierchowod (Piacenza) – gol a 40 anni, 1 mese e 17 giorni in Piacenza-Salernitana (23 maggio 1999)

  • Luka Modric (Milan) – gol a 40 anni e 5 giorni in Milan-Bologna (14 settembre 2025)

  • Francesco Totti (Roma) – gol a 39 anni, 11 mesi e 29 giorni in Torino-Roma (25 settembre 2016)

  • Sergio Pellissier (Chievo) – gol a 39 anni, 9 mesi e 15 giorni in Chievo-Fiorentina (27 gennaio 2019)

  • Paolo Maldini (Milan) – gol a 39 anni, 9 mesi e 4 giorni in Milan-Atalanta (30 marzo 2008)

  • Carlo Reguzzoni (Pro Patria) – gol a 39 anni, 8 mesi e 3 giorni in Milan-Pro Patria (21 settembre 1947)

La classifica dei marcatori “più anziani” della Serie A è una galleria di leggende che hanno saputo sfidare il tempo e scrivere la storia oltre ogni limite anagrafico. Dal carisma eterno di Piola e Totti fino all’ultima magia di Modric, passando per i simboli rossoneri come Maldini, Costacurta e Ibrahimovic, questi campioni hanno dimostrato che il talento non conosce età e che il calcio, a volte, è davvero un dono senza scadenza.

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