Dopo Spal e Lucchese, anche il Brescia è fuori dalla Serie C: Figc impietosa. Spazio al Ravenna e Inter U23, con le nuove regole pronte a rivoluzionare tutto.
Un’altra esclusione eccellente scuote i piani della Serie C 2025/26. Dopo la Spal e la Lucchese, anche il Brescia viene ufficialmente estromesso dal professionismo. La Figc ha respinto la domanda di iscrizione presentata dalle Rondinelle a causa di gravi violazioni amministrative e mancati pagamenti, in particolare verso l’Agenzia delle Entrate. Si chiude così un capitolo storico lungo 109 anni.
Il patron Massimo Cellino non è riuscito a rispettare la scadenza del 6 giugno per versare parte degli 8 milioni di euro di pendenze fiscali e saldare debiti arretrati. Nonostante la presentazione della domanda, la documentazione è stata ritenuta irregolare. Risultato: otto punti di penalizzazione (quattro scontati nella stagione passata, quattro nella prossima), ma soprattutto l’esclusione definitiva dalla Lega Pro.
RIPESCAGGI: INTER U23 E RAVENNA PRONTE
Al posto della Spal, sarà iscritta l’Inter Under 23, quarta seconda squadra di un club di Serie A dopo Juventus, Atalanta e Milan. Il club nerazzurro ha tempo fino al 18 luglio per completare la procedura.
Quanto al posto lasciato dal Brescia, sarà il Ravenna a beneficiarne, sorpassando il Caldiero grazie all’iter da seguire in caso di domande respinte (e non rinunce).

SAMP SALVA, SALERNITANA GIÙ MILAN FUTURO FORSE…
Nel frattempo, l’ultimo verdetto del campo riguarda la Salernitana, retrocessa dopo aver perso il playout contro la Sampdoria. Dopo il 2-0 dell’andata, i blucerchiati hanno vinto anche al ritorno, ma il match è stato interrotto per disordini da parte dei tifosi granata. La partita è stata poi assegnata a tavolino. Così, la Samp rimane in B, la Salernitana scende in C.
Niente da fare per il Milan Futuro, retrocesso ai playout contro la Spal. Ripartirà dalla Serie D e potrà essere riammesso solo in caso di vacanze d’organico, oppure con un futuro ripescaggio previsto per le seconde squadre. Le regole sono severe: niente iscrizione in Eccellenza e ritorno in D solo con slot disponibili.
NUOVE PROMOSSE, NUOVE SFIDE: TORNA IL LIVORNO
Nove club promossi dalla Serie D sono pronti a giocarsi il sogno della Serie B. Tra questi, spicca il ritorno del Livorno, promosso con quattro turni d’anticipo e acclamato dai tifosi amaranto. Insieme a loro anche Bra, Ospitaletto, Dolomiti Bellunesi, Forlì, Guidonia, Casarano, Siracusa e Sambenedettese.
LE NUOVE REGOLE PER LE SECONDE SQUADRE
La Figc ha anche definito regole ferree per le seconde squadre. Almeno un giocatore classe 2005, uno 2006 e uno 2007 dovranno essere schierati per l’intera durata della partita. In distinta saranno ammessi al massimo 4 calciatori nati prima del 1 gennaio 2003, e fino a 7 tesserati da meno di sette anni in una società affiliata alla FIGC.
Inoltre, non potranno essere presenti giocatori della lista dei 25 della Serie A né chi ha disputato più di 50 partite nella massima serie.