Dopo il giorno di riposo concesso da mister Diana, i biancoazzurri sono tornati a lavorare al Turina con una seduta pomeridiana divisa per gruppi, tra scarico, intensità e focus sulla ripresa.
Smaltita la battaglia del Tombolato e archiviato il meritato giorno di pausa, l’Union Brescia è tornato al lavoro questo pomeriggio all’antistadio del Turina di Salò. Un rientro graduale ma mirato, con una seduta differenziata che ha permesso allo staff tecnico di calibrare carichi e ritmi in base alle esigenze dei singoli.
TRA CAMPO E PALESTRA PER I PIÙ IMPEGNATI
I giocatori maggiormente utilizzati contro il Cittadella hanno svolto un programma di scarico tra palestra e campo: mobilità, lavoro funzionale e corsa leggera, tutti strumenti fondamentali per recuperare energie senza perdere brillantezza. Il resto del gruppo, dopo un riscaldamento tecnico, ha aumentato i giri con esercitazioni aerobiche ad alta intensità. La seduta si è poi accesa con partitelle a ranghi ridotti, utili per lavorare su velocità di pensiero, verticalità e reattività nelle transizioni.
Sessione specifica per i tre estremi difensori, impegnati inizialmente in esercitazioni dedicate alla difesa della porta: uscite, posizionamenti, tempi di intervento e reattività sui tiri ravvicinati. Nella seconda parte dell’allenamento anche loro si sono uniti alle partitelle, per lavorare su situazioni reali di gioco e consolidare l’affiatamento con il reparto difensivo.
IL PROGRAMMA: DUE GIORNI DI LAVORO PER PREPARARE IL PROSSIMO IMPEGNO
La squadra tornerà in campo domani mattina per una nuova seduta al Turina, mentre un ulteriore allenamento è previsto per venerdì, sempre al mattino. Il gruppo prosegue così il percorso di preparazione verso il prossimo appuntamento di campionato, il derby contro il Lumezzane, con l’obiettivo di arrivare alla sfida nella miglior condizione possibile.
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