Thuram da record: gol più veloce di sempre in una semifinale di Champions League!

L’attaccante dell’Inter Marcus Thuram ha firmato un nuovo primato nella storia della Champions League, segnando contro il Barcellona dopo soli 30 secondi. Un lampo che entra nella leggenda, ma non è il più rapido in assoluto: scopri chi lo precede nella top 10 dei gol più veloci di sempre!

La semifinale tra Barcellona e Inter è già entrata negli annali della Champions League, e non solo per lo spettacolare 3-3 finale. A lasciare il segno, prima ancora delle emozioni del match, è stato Marcus Thuram, capace di andare a segno dopo appena 30 secondi di gioco, siglando così il gol più veloce mai realizzato in una semifinale della competizione.

Con questo gioiello, il francese ha battuto il precedente primato di Kevin De Bruyne, che nel 2022 aveva segnato al minuto 1:34 in Manchester City-Real Madrid. Un gesto tecnico e mentale da grande attaccante, che conferma la crescita esponenziale del figlio d’arte in maglia nerazzurra.

LA CLASSIFICA DEI GOL PIÙ VELOCI IN CHAMPIONS: MAKAAY RESTA IRRAGGIUNGIBILE

Nonostante l’exploit di Thuram, il record assoluto di gol più veloce nella storia della Champions League resta saldamente nelle mani di Roy Makaay, che il 7 marzo 2007 trovò la rete dopo appena 10 secondi contro il Real Madrid.

Ecco la top 10 aggiornata:

1. Roy Makaay – 10” (Bayern-Real Madrid, 2007)

2. Jonas – 11” (Valencia-Leverkusen, 2011)

3. Clayton – 16” (Porto-Celtic, 2001)

4. Seedorf – 21” (Schalke-Milan, 2005)

5. Alaba – 24” (Bayern-Juventus, 2013)

6. Pato – 24” (Barcellona-Milan, 2011)

7. Stankovic – 26” (Inter-Schalke, 2011)

8. Gallagher – 27” (Atletico-Real, 2025)

9. Kincl – 27” (Brugge-Rapid Vienna, 2005)

10. Thuram – 30” (Barcellona-Inter, 2025)

11. Wilshere – 30” (Arsenal-Marsiglia, 2013)

BARÇA E INTER, PAREGGIO THRILLING: COSA ASPETTARSI AL RITORNO?

La rete lampo di Thuram ha dato il via a una sfida entusiasmante terminata sul 3-3, con capovolgimenti di fronte e tensione altissima fino all’ultimo minuto. Il gol dell’attaccante francese potrebbe essere decisivo in chiave qualificazione, anche psicologicamente. L’Inter di Simone Inzaghi ora crede fortemente nella finale, ma dovrà completare l’opera a San Siro.