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Haaland raggiunge Henry: il norvegese entra nella top-10 dei bomber di Champions

Haaland entra tra i migliori marcatori di sempre in Champions: 50 reti come Henry e un futuro da dominatore assoluto.

Con il gol segnato al Napoli all’esordio della Champions League 2025/2026, Erling Haaland continua a scrivere la sua leggenda. L’attaccante del Manchester City ha raggiunto quota 50 reti in carriera nella massima competizione europea, agganciando un gigante come Thierry Henry. Un traguardo che lo proietta stabilmente tra i primi dieci migliori marcatori di sempre, con ancora una carriera intera davanti per scalare posizioni. Ma chi sono i bomber che hanno lasciato il segno nella storia del torneo? Ripercorriamo la classifica a partire da chi ha superato almeno le 20 reti.

Vinicius
Fonte: profilo X Real Madrid

IL GRUPPO DEGLI SPECIALISTI

La soglia delle 20 reti è già di per sé un traguardo prestigioso, che testimonia costanza e qualità a livello europeo. In questa fascia troviamo campioni come Cesc Fabregas, Fernando Torres, Gareth Bale e Riyad Mahrez, tutti fermi a quota 20. Poco più avanti c’è Lautaro Martinez con 21, insieme a bomber di diverse epoche come Claudio Pizarro, Steven Gerrard, Mario Mandzukic e Luiz Adriano. A 22 reti si colloca Roberto Firmino, mentre a 23 si distinguono icone come Frank Lampard, Leroy Sané, Jari Litmanen e Marco Simone.

Salendo a 24, ecco un club d’élite con Angel Di Maria, Paul Scholes, Luis Figo, Gonzalo Higuain, Marco Reus, Giovane Elber, Olivier Giroud e Gabriel Jesus. A quota 25 brillano Hernan Crespo, Robin Van Persie, Jardel e il giovane Rodrygo, mentre Mario Gomez è a 26. I 27 gol sono di Raheem Sterling, Rivaldo, Luis Suarez e Sadio Mané. Con 28 si distingue Ryan Giggs, mentre a 29 troviamo Vinicius Jr, Alvaro Morata, Edin Dzeko, Patrick Kluivert, Roy Makaay e David Trezeguet.

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LE LEGGENDE DI META’ CLASSIFICA

Entrare nella soglia dei 30 gol significa essere già nella storia. Qui brillano stelle come Kaká, Wayne Rooney e Samuel Eto’o (tutti a quota 30). Arjen Robben ha chiuso la sua carriera a 31, mentre Fernando Morientes è salito fino a 33. Edinson Cavani ha toccato i 35, mentre Sergio Agüero, grande protagonista con il Manchester City, si è fermato a 41. Poco sopra troviamo un trio da applausi: Harry Kane, Antoine Griezmann e Alessandro Del Piero, tutti con 42 reti. Neymar segue con 43, Didier Drogba con 44, mentre Filippo Inzaghi ha chiuso con 46 gol.

Kylian Mbappé
Credit Instagram Kylian Mbappé (Lanotiziasportiva.com)

VERSO L’OLIMPO

Mohamed Salah, ancora in attività, è a quota 47 e ha davanti margini per salire. Zlatan Ibrahimovic e Andriy Shevchenko hanno chiuso entrambi a 48. È proprio qui che ora si colloca Erling Haaland: con 50 gol, lo stesso bottino di Thierry Henry, il norvegese è già leggenda e la sensazione è che possa scalare rapidamente le prime posizioni. Sopra di lui c’è Ruud Van Nistelrooy con 56, seguito da due fenomeni contemporanei come Thomas Müller e Kylian Mbappé, entrambi a 57.

Manchester United
L’esultanza di Cristiano Ronaldo. 

L’OLIMPO DEI BOMBER: I PRIMI CINQUE

Arrivare oltre i 70 gol è roba per mostri sacri. Raúl, simbolo del Real Madrid, si è fermato a 71. Karim Benzema, altro Re di Madrid, ha scritto pagine indimenticabili con 90 reti. Robert Lewandowski è ancora protagonista con i suoi 105 gol, mentre davanti restano inarrivabili i due extraterrestri: Lionel Messi a 129 e Cristiano Ronaldo, il re assoluto della Champions, con 140 centri.

HAALAND E IL FUTURO DEL RECORD

Con 50 reti a soli 25 anni, Haaland è già nella top-10 dei bomber di sempre e ha raggiunto un’icona come Henry. La sua media realizzativa, superiore a quella di qualsiasi altro attaccante in classifica, lascia presagire che presto potrà avvicinare e forse superare Lewandowski, Messi e perfino Cristiano Ronaldo. Per ora, la Champions League celebra un nuovo protagonista: un norvegese dal destino già scritto, nato per segnare e lasciare il segno nella storia del calcio europeo.

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