Al 75’ della semifinale di Champions un episodio al limite: il VAR cancella la rete del possibile 4-3 nerazzurro per un fuorigioco millimetrico. Un’unghia, letteralmente, rovina la festa a Mkhitaryan.
La semifinale d’andata di Champions League tra Barcellona e Inter è stata una partita spettacolare, ricca di colpi di scena, sei gol e almeno un episodio che farà discutere a lungo. Al 75° minuto, sull’ennesima ripartenza nerazzurra, Henrikh Mkhitaryan aveva trovato il gol del 4-3 che avrebbe potuto decidere il primo round. Ma il VAR ha annullato tutto per fuorigioco millimetrico.
IL GOL CANCELLATO PER UN DETTAGLIO INVISIBILE
L’azione era stata perfetta: recupero palla, discesa fulminea di Dumfries, cross rasoterra a tagliare tutta l’area, Mkhitaryan si inserisce da dietro e batte Szczęsny con freddezza. Esultanza contenuta, occhi sul guardalinee. Poi, il check del VAR. La sentenza è spietata: offside di pochi centimetri. E dalle immagini sembrerebbe davvero una questione di un’unghia, come spesso si dice per ironizzare su decisioni al limite. Stavolta però è realtà.
UNA PARTITA FOLLE: L’INTER AVEVA RIBALTATO ANCORA
Il gol annullato si inserisce in una partita folle. L’Inter era andata sul 2-0 con le reti di Thuram e Dumfries, ma il Barcellona aveva reagito con Yamal e Ferran Torres. Nella ripresa, ancora Dumfries su corner per il 3-2, poi il pari di Raphinha su una conclusione fortuita. Il match sembrava pronto per una nuova svolta, ma il VAR ha negato il nuovo vantaggio nerazzurro.
SAN SIRO DECIDERÀ TUTTO
Il 3-3 finale lascia tutto aperto per la gara di ritorno a San Siro, in programma martedì 6 maggio. Ma l’episodio del gol annullato potrebbe pesare non poco sul doppio confronto. Inzaghi dovrà farne a meno di Lautaro Martinez, uscito per infortunio, ma potrà contare su un gruppo che ha dimostrato carattere e qualità.