Harry Kane spezza la maledizione: primo titolo in carriera col Bayern Monaco

Dopo oltre 450 gol segnati tra club e Nazionale, a 31 anni Harry Kane conquista finalmente il suo primo trofeo: il Bayern Monaco è campione di Germania per la 34ª volta, grazie al pareggio del Leverkusen. Una lunga attesa che si trasforma in liberazione per l’ex bomber del Tottenham.

Ci sono storie che sembrano maledette. Carriere straordinarie che però non trovano mai l’abbraccio di un trofeo. E invece Harry Kane ce l’ha fatta: dopo anni passati a rincorrere un titolo, dopo innumerevoli gol, premi individuali e record battuti, l’attaccante inglese conquista finalmente il suo primo titolo da professionista.

È arrivato il 34° Meisterschale per il Bayern Monaco, che diventa matematicamente campione di Germania grazie al pareggio per 2-2 del Bayer Leverkusen contro il Friburgo, nella 32ª giornata di Bundesliga. A nulla è servita la reazione finale della squadra di Xabi Alonso: il Bayern è irraggiungibile.

IL VIAGGIO DI KANE: DAI RIMPIANTI ALLA GLORIA

A 31 anni e prossimo ai 32, Harry Kane può finalmente togliersi di dosso l’etichetta di “fuoriclasse senza titoli”. Dopo una vita passata con la maglia del Tottenham, tra Premier League sfiorate e finali perse, il bomber ha scelto la Germania per cambiare il suo destino. E il destino ha risposto: 450+ gol in carriera, una Champions da protagonista e ora il Meisterschale.

Kane entra così in una nuova dimensione, quella dei vincenti, un club esclusivo da cui per troppo tempo è rimasto fuori.

LA PARTITA CHIAVE: LEVERKUSEN FRENA, IL BAYERN FESTEGGIA

Il pareggio del Bayern a Lipsia per 3-3 aveva rinviato i festeggiamenti, ma il giorno dopo è arrivata la notizia più attesa: il Leverkusen non va oltre il 2-2 in casa del Friburgo, vanificando ogni possibilità di rimonta nelle due giornate finali.

I bavaresi salgono così a 76 punti, con un vantaggio incolmabile: 23 vittorie, 7 pareggi, solo 2 sconfitte e una differenza reti mostruosa di +61. Un dominio netto, legittimato dalla potenza offensiva di Kane, Sané, Musiala, Raphinha e compagni.

ALTRI RISULTATI: KIEL SPERA, L’EINTRACHT RALLENTA

Nel resto della giornata:

• Friburgo-Leverkusen 2-2: dopo il vantaggio con Eggestein e l’autogol di Hincapié, i rossoneri riacciuffano il pari nel finale con Tah, ma ormai è troppo tardi per fermare la festa bavarese.

• Augsburg-Kiel 1-3: vittoria fondamentale per il Kiel in ottica salvezza. Ora a 25 punti, è a una sola lunghezza dal 16° posto (Heidenheim a 26).

• Mainz-Eintracht Francoforte 1-1: occasione sprecata per l’Eintracht, che si fa riprendere da Burkardt e rallenta nella corsa Champions.