Islanda
Fonte: profilo X Knattspyrnusambadio

Islanda-Ucraina, Qualificazioni mondiali UEFA: analisi, statistiche e probabili formazioni

Islanda-Ucraina, equilibrio e scintille nel gelo del Nord: una sfida da dentro o fuori per rilanciarsi verso il Mondiale 2026.

INTRODUZIONE ALLA PARTITA

  • Ultimo precedente in Nations League: Ucraina 2-1 Islanda;
  • Luogo: Laugardalsvöllur, Reykjavík (Islanda);
  • Data: Venerdì 10 Ottobre 2025;
  • Ora: 20.45;
  • Percentuali: vittoria Islanda 36%, Pareggio (X) 28%, vittoria Ucraina 36%;
  • Secondo noi: 1-1 al 19%;
  • Ranking FIFA Men’s: Islanda (74), Ucraina (28).

ANALISI PREPARTITA

Islanda e Ucraina tornano a incrociarsi in un momento cruciale della corsa verso il Mondiale 2026, con Reykjavík pronta a trasformarsi in un catino ribollente di passione. Da una parte c’è l’Islanda di Arnar Gunnlaugsson, squadra capace di un calcio diretto e intenso, che ha già mostrato carattere battendo 5-0 l’Azerbaigian e mettendo paura alla Francia. Dall’altra, l’Ucraina di Sergiy Rebrov, formazione dal tasso tecnico superiore ma ancora alla ricerca di continuità e identità, dopo un avvio deludente con un solo punto in due gare.

Gli islandesi si affidano ancora una volta alla coppia Gudjohnsen, con Andri pronto a guidare l’attacco e Daniel a supporto, mentre Johannesson e Haraldsson garantiranno corsa e qualità tra le linee. I nordici, spinti dal pubblico di casa e dal vento gelido del Laugardalsvöllur, proveranno a far valere intensità e solidità fisica, consapevoli che un successo potrebbe ridisegnare la classifica del Gruppo D.

L’Ucraina, invece, si presenta con un potenziale offensivo importante ma spesso incostante. Senza Zinchenko, Rebrov si affida al talento di Sudakov e Malinovskyi per illuminare il gioco, con Dovbyk e Vanat pronti a colpire. La chiave sarà la gestione del ritmo: se gli ospiti imporranno palleggio e velocità, potranno piegare la resistenza islandese; ma se i padroni di casa riusciranno a trasformare la sfida in una battaglia fisica e tattica, tutto potrà accadere.

In un gruppo dominato dalla Francia, questo scontro diretto ha il sapore della svolta: la concretezza nordica contro la tecnica slava, il gelo di Reykjavík contro il fuoco di Kiev. Una partita in bilico, dove anche un dettaglio — un rimpallo, un’espulsione o un errore del portiere — può cambiare il destino di due nazionali che sognano ancora l’America del 2026.

I NUMERI E LE STATISTICHE CHIAVE

Numeri e tendenze raccontano una sfida più equilibrata di quanto sembri. L’Islanda arriva con tre vittorie nelle ultime dieci gare, ma in casa ha alternato prove convincenti, come il 5-0 sull’Azerbaigian, a cali improvvisi che ne minano la costanza. La formazione di Gunnlaugsson segna in media 2,5 gol a partita tra le mura amiche, ma subisce spesso nelle ripartenze: quando va sotto 1-0 in casa, non è mai riuscita a ribaltare il risultato.

L’Ucraina di Rebrov, dal canto suo, è più abituata a muoversi fuori casa, dove segna 1,33 gol di media ma concede troppo: ha subito gol in nove partite consecutive e non ha mai vinto quando si è trovata in svantaggio. Gli ultimi cinque confronti diretti vedono un perfetto equilibrio – due vittorie ucraine, una islandese e due pareggi – con una media di 2 reti a incontro e nessuna supremazia netta da parte di nessuna delle due.

Curiosamente, entrambe chiudono in vantaggio il primo tempo solo nel 30% dei casi: segno di una partita che potrebbe accendersi solo nella ripresa, dove spesso si decidono le gare più imprevedibili.

LE PROBABILI FORMAZIONI DI ISLANDA – UCRAINA 10.10.2025

ISLANDA (4-4-2): Olafsson; Palsson, Ingason, Gretarsson, Tomasson; Thorsteinsson, Johannesson, Haraldsson, Anderson; A Gudjohnsen, D Gudjohnsen. Ct: Arnar Gunnlaugsson.

UCRAINA (4-3-3): Trubin; Konoplya, Zabarnyi, Matviienko, Mykolenko; Ocheretko, Kaliuzhnyi, Bondarenko; Malinovskyi, Vanat, Sudakov. Ct: Sergiy Rebrov.

UEFA QUALIFICAZIONI MONDIALI 2026, LA CLASSIFICA DEL GRUPPO D

Dopo due giornate la classifica recita così: Francia 6, Islanda 3, Ucraina e Azerbaigian 1.

A proposito di Cristian La Rosa

Cristian La Rosa. Classe ’76, ama il calcio e lo sport in generale. Segue con passione il calcio internazionale e ha collaborato con alcuni web magazine. È il fondatore, ideatore ed editore.