Kosovo-Slovenia, Qualificazioni mondiali UEFA: analisi, statistiche e probabili formazioni

Cristian La Rosa 09/10/2025 Europa

Kosovo-Slovenia, la sfida che può cambiare gli equilibri del girone: i Dardani sognano un’altra impresa davanti al loro pubblico.

INTRODUZIONE ALLA PARTITA

Ultimo precedente in Nations League: Slovenia 2-1 Kosovo;
Luogo: Fadil Vokrri Stadium, Pristina (Kosovo);
Data: Venerdì 10 Ottobre 2025;
Ora: 20.45;
Percentuali: vittoria Kosovo 41%, Pareggio (X) 30%, vittoria Slovenia 29%;
Secondo noi: 2-1 Kosovo al 22%;
Ranking FIFA Men’s: Kosovo (91), Slovenia (50).

ANALISI PREPARTITA

Il Kosovo sogna un’altra notte magica davanti al suo pubblico. Dopo la sorprendente vittoria sulla Svezia, la squadra di Franco Foda si prepara ad affrontare la Slovenia con l’entusiasmo di chi sente di poter riscrivere la propria storia calcistica. A Pristina si respira un’aria di fiducia, alimentata da un 2025 straordinario che ha visto i Dardani crescere sotto ogni punto di vista: otto successi nelle ultime dieci partite, un attacco prolifico e una solidità casalinga invidiabile. Il gruppo sembra aver trovato la maturità necessaria per puntare in alto, e con un Muriqi in forma smagliante – già simbolo e trascinatore della nazionale – tutto sembra possibile.

La Slovenia, invece, arriva con più interrogativi che certezze. Il pareggio contro la Svezia e la sconfitta pesante contro la Svizzera hanno lasciato l’amaro in bocca, e l’assenza di Miha Zajc priva Matjaz Kek di un importante punto di riferimento in mezzo al campo. Eppure, con campioni del calibro di Oblak e Sesko, la nazionale slovena resta una mina vagante, capace di colpire in qualsiasi momento se ritrova compattezza e fiducia.

Sarà una sfida di nervi e dettagli: il Kosovo punta sull’entusiasmo e sulla spinta del suo pubblico, la Slovenia sull’esperienza e sulla qualità individuale. In un gruppo già acceso, ogni episodio – un’espulsione, una deviazione, un guizzo da fermo – potrebbe decidere il destino della gara. E in un contesto così equilibrato, anche la fortuna potrebbe scegliere da che parte stare.

I NUMERI E LE STATISTICHE CHIAVE

Il Kosovo sta attraversando uno dei momenti più brillanti della sua giovane storia calcistica. Con otto vittorie nelle ultime dieci partite e una striscia aperta di sei successi consecutivi in casa, la squadra di Franco Foda è diventata un osso duro anche per avversarie ben più blasonate. Il 2-0 rifilato alla Svezia lo dimostra, come pure i numeri offensivi: la media di 2,83 gol segnati a partita tra le mura amiche racconta di una squadra capace di colpire con continuità, soprattutto quando passa in vantaggio — evento che coincide con la vittoria nel 100% dei casi.

Al contrario, la Slovenia di Matjaz Kek fatica in trasferta, dove segna appena 0,5 gol di media e non è mai riuscita a ribaltare un risultato negativo. Pur vantando due successi nei precedenti diretti, i biancoverdi arrivano a Pristina con un solo punto in due gare e un attacco poco incisivo. I numeri dicono che il Kosovo chiude in vantaggio il primo tempo nel 50% delle partite, mentre la Slovenia lo fa solo nel 10%: un dato che potrebbe indirizzare la sfida sin dalle prime battute, in un confronto dove entusiasmo e concretezza rischiano di fare la differenza.