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Barcellona-Real Madrid 3-2 d.t.s.: Koundè regala la Copa del Rey ai blaugrana

Il Barcellona conquista la 32ª Copa del Rey al termine di un Super Clasico mozzafiato: Pedri apre le danze, il Real rimonta con Mbappé e Tchouameni, ma Torres e Koundè ribaltano tutto ai supplementari. Il sogno Triplete continua.

Una finale che resterà negli annali. Il Barcellona conquista la sua 32ª Copa del Rey battendo il Real Madrid 3-2 dopo i tempi supplementari, al termine di una partita emozionante e ricca di colpi di scena, disputata allo stadio Olimpico di Siviglia.

PEDRI INCANTA, MBAPPÉ ILLUMINA

Il primo tempo è tutto di marca blaugrana: possesso palla, geometrie e il capolavoro di Pedri, che al 28′ sblocca il risultato con un sinistro da fuori area da cineteca. All’intervallo però cambia la musica: Carlo Ancelotti getta nella mischia Kylian Mbappé e il francese cambia immediatamente l’inerzia della partita, guadagnandosi una punizione dal limite e trasformandola con freddezza al 71′. Il Real Madrid prende fiducia e al 77′ Tchouameni firma il sorpasso con un preciso colpo di testa.

TORRES E KOUNDÈ, RIMONTA DA LEGGENDA

Quando il Real sembra aver messo le mani sulla coppa, il talento di Lamine Yamal riscrive la storia: assist perfetto per Ferran Torres che insacca l’importantissimo 2-2 all’84′. Nel recupero viene revocato un rigore a Raphinha per simulazione, e si va ai supplementari.

Al minuto 116, il colpo decisivo: Jules Koundè, autore di una partita straordinaria anche in difesa, trova il destro vincente che manda in estasi i tifosi blaugrana e regala a Flick il primo trofeo della stagione.

UN TRIONFO CHE PROFUMA DI TRIPLETE

La vittoria rilancia il sogno del Triplete per il Barcellona, ancora in corsa anche in Liga e in Champions League. Lamine Yamal, con due assist, conferma il suo straordinario talento e la sua crescente importanza in squadra. MVP della serata è stato premiato Ferran Torres, autentico trascinatore nei momenti chiave.

PER IL REAL MADRID NOTTE FONDA

Notte amara invece per il Real Madrid di Ancelotti, che dopo la Supercoppa di Spagna e l’eliminazione in Champions League rischia di chiudere la stagione a mani vuote. I blancos restano fermi a 20 Coppe del Re e dovranno concentrarsi sulla rincorsa in Liga, con lo scontro diretto contro il Barça ancora da giocare, e sul Mondiale per Club in estate.

Il Barcellona alza la Copa del Rey tra applausi e sogni di gloria: la cavalcata blaugrana continua.

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