L’ultima volta che la marea rossa si riversò sulle rive del Santerno fu domenica 23 aprile 2006, vinse Michael Schumacher su Ferrari al termine di un confronto serrato con Fernando Alonso su Renault, iridato bis a fine stagione.
Poi, nel 2020, la pandemia e l’inevitabile stravolgimento del calendario offrirono all’Autodromo Enzo e Dino Ferrari di rientrare nel Circus: stavolta non più GP di San Marino ma GP dell’Emilia Romagna (terza denominazione, unico circuito italiano, dal momento che nel 1980 ospitò il GP d’Italia) e a porte chiuse.
L’edizione 2022 sarà storica proprio a partire da questo fondamentale dettaglio: il ritorno dei tifosi, oltre 100.000 biglietti venduti, si procede spediti verso il sold out.
Un’occhiata alle statistiche
Il record di pole su questo tracciato appartiene ad Ayrton Senna, otto: nessun pilota ha ottenuto più pole position su un circuito (al pari di Michael Schumacher a Suzuka e Lewis Hamilton all’Albert Park e all’Hungaroring). E pensare che al primo tentativo, anno 1984, il brasiliano al volante della Toleman aveva ottenuto l’unica mancata qualificazione della carriera.
Dal ritorno nel calendario della Formula 1 la Mercedes AMG F1 ha fatto segnare le due pole position – 2020 con Valtteri Bottas, 2021 con Lewis Hamilton – e i due giri più veloci (entrambi con Hamilton).
La Ferrari e la Williams si spartiscono il record di otto vittorie a Imola, al pari dei fratelli Schumacher nel complessivo (sette vittorie di Michael e una di Ralf).
Charles Leclerc arriva a questo appuntamento da leader della classifica, nonché primo pilota della Ferrari ad avere firmato il Gran Chelem (vittoria, pole position, giro più veloce e sempre al comando) dai tempi di Fernando Alonso, Singapore 2010.
Il monegasco ha fatto segnare tutti e tre i giri più veloci finora e potrebbe diventare il primo pilota di F1 in assoluto in grado di marcarne quattro di fila nei primi quattro GP.
Grazie al decimo posto conquistato in Australia da Alexander Albon per la Williams, l’Aston Martin rimane l’unica squadra a quota zero.
Fernando Alonso, unico pilota presente della storica edizione 2006, è a 18 punti dal raggiungimento della soglia 2000: sarebbe il terzo dopo Lewis Hamilton e Sebastian Vettel.
Ordine d’arrivo 2021
1° Max Verstappen – Red Bull
2° Lewis Hamilton – Mercedes
3° Lando Norris – McLaren
4° Charles Leclerc – Ferrari
5° Carlos Sainz – Ferrari
6° Daniel Ricciardo – McLaren
7° Pierre Gasly – Alpha Tauri
8° Lance Stroll – Aston Martin
9° Esteban Ocon – Alpine Renault
10° Fernando Alonso – Alpine Renault
Classifica piloti 2022
1 – Charles Leclerc – Ferrari – 71 punti
2 – George Russell – Mercedes – 37 punti
3 – Carlos Sainz – Ferrari – 33 punti
4 – Sergio Perez – Red Bull – 30 punti
5- Lewis Hamilton – Mercedes – 28 punti
6 – Max Verstappen – Red Bull – 25 punti
7 – Esteban Ocon – Alpine Renault – 20 punti
8 – Lando Norris – McLaren – 16 punti
9 – Kevin Magnussen – Haas – 12 punti
9 – Valtteri Bottas – Alfa Romeo – 12 punti
10 – Daniel Ricciardo – McLaren – 8 punti
11 – Pierre Gasly – Alpha Tauri – 6 punti
12 – Yuki Tsunoda – Alpha Tauri – 4 punti
13 – Fernando Alonso – Alpine Renault – 2 punti
14 – Guanyu Zhou – Alfa Romeo – 1 punto
14 – Alexander Albon – Williams – 1 punto
Classifica Costruttori 2022
1 – Ferrari – 104 punti
2 – Mercedes – 65 punti
3 – Red Bull – 55 punti
4 – McLaren 24 punti
5 – Alpine – 22 punti
6 – Alfa Romeo – 13 punti
7 – Haas – 12 punti
8 – AlphaTauri – 10 punti
9 – Williams – 1 punto
10 – Aston Martin – 0 punti
Orari
Venerdì 22 aprile
Conferenza piloti – Ore 10.00
Prove Libere 1, ore 13:30 – 14:30
Qualifiche, ore: 17:00 – 18:00
Sabato 23 aprile
Prove libere 2, ore 12:30 – 13:30
Sprint, ore 16:30 – 17:30 (diretta in chiaro su TV8)
Domenica 24 aprile
Gara, ore 15:00 (diretta in chiaro su TV8)