Con un accordo decennale annunciato nel venerdì della gara, il Gran Premio di Miami diventa l’evento con il contratto più lungo della Formula 1. Domenicali lo definisce “strategico”, segno del crescente legame tra la F1 e gli Stati Uniti.
Nel weekend che dà il via al Gran Premio di Miami 2025, la Formula 1 ha sganciato un vero e proprio annuncio-bomba: la gara in Florida rimarrà in calendario almeno fino al 2041. Con questa estensione di dieci anni all’accordo attualmente in vigore con South Florida Motorsports, il GP di Miami diventa ufficialmente l’evento con la durata contrattuale più lunga dell’intero Mondiale. Una mossa che sancisce la centralità del mercato americano nel presente e nel futuro dello sport motoristico più seguito al mondo.
L’IMPATTO DI MIAMI SUL MONDIALE E SULLA FAN BASE USA
Entrato in calendario nel 2022, il Gran Premio di Miami ha saputo ritagliarsi in tempi record un ruolo da protagonista. Non solo per lo spettacolo in pista, ma anche per l’atmosfera glamour che attira celebrità, imprenditori e appassionati da ogni angolo del pianeta. L’evento è diventato simbolo di una nuova era della Formula 1: moderna, multimediale e profondamente connessa con lo spettacolo e il lifestyle, in linea con la visione di Liberty Media.
“Miami è uno straordinario esempio di qualità e visione”, ha dichiarato Stefano Domenicali, presidente e CEO di Formula 1. “Estendere l’accordo fino al 2041 è una decisione strategica che rafforza la nostra presenza negli Stati Uniti e consolida un legame sempre più stretto con una fan base in continua crescita”.
BREAKING: The Miami Grand Prix will remain on the calendar through 2041!#F1 #MiamiGP pic.twitter.com/tEnx5TWROv
— Formula 1 (@F1) May 2, 2025
UN PILASTRO PER IL FUTURO A STELLE E STRISCE DELLA F1
Il GP di Miami si unisce così ad Austin e Las Vegas in una triade di eventi USA che stanno ridefinendo la geografia del Circus. Il calendario è sempre più orientato verso mercati in grado di offrire spettacolo e sostenibilità economica, ma anche una cornice iconica. La F1 ha capito che il futuro passa anche da lì: dai riflettori della East Coast, dal fascino del paddock tra yacht e star, e da un circuito cittadino che, pur criticato da alcuni puristi, ha già regalato battaglie e colpi di scena.
Miami sarà così una tappa fissa per almeno 17 anni ancora. Un tempo lunghissimo per gli standard della Formula 1, e un segnale fortissimo su dove stia andando lo sport globale dei motori.