PSG-Flamengo, finale intercontinentale ad alta tensione: numeri, forma e dettagli che possono decidere il titolo
TUTTO SU PSG-FLAMENGO, SFIDA VALIDA PER FINALE DI COPPA INTERCONTINENTALE
- Ultimo precedente: – ;
- Luogo: Stadio Ahmed bin Ali, Doha (Qatar);
- Data: Mercoledì 17 Dicembre 2025;
- Ora: 18.00;
- Percentuali: vittoria Paris Saint-Germain 52%, Pareggio (X) 26%, vittoria Flamengo 22%;
- Secondo noi: 2-1 Paris Saint-Germain al 14%.
L’ANTEPRIMA DI PSG-FLAMENGO
Alla sua prima apparizione assoluta in una finale di Coppa Intercontinentale FIFA, il Paris Saint-Germain si gioca molto più di un trofeo. Al Ahmad bin Ali Stadium di Doha, i campioni d’Europa di Luis Enrique affrontano un Flamengo esperto, affamato e già abituato a queste notti, in una sfida che mette a confronto due scuole calcistiche diverse ma accomunate da talento, intensità e ambizione globale.
Il PSG arriva in Qatar con numeri solidi ma non perfetti. Sei vittorie, due pareggi e due sconfitte nelle ultime dieci gare raccontano una squadra che sa colpire duro, soprattutto in fase offensiva, ma che ha mostrato anche qualche vulnerabilità difensiva contro avversari di alto livello. Le recenti goleade interne (5-0 al Rennes, 5-3 al Tottenham) confermano il potenziale devastante del reparto avanzato, mentre i ko contro Bayern e Monaco ricordano che, nelle gare secche, la gestione dei dettagli diventa decisiva.
Luis Enrique ha costruito un PSG più europeo, meno dipendente dal singolo e più organizzato nel palleggio, con Vitinha e Neves a dettare i tempi e una linea offensiva ricca di soluzioni: Dembélé, Kvaratskhelia e Doue garantiscono imprevedibilità, uno contro uno e profondità. L’assenza di Hakimi pesa sul piano dell’ampiezza, ma il sistema resta fluido e offensivo.
Dall’altra parte c’è un Flamengo che non arriva da outsider, ma da squadra consapevole della propria forza. Sette vittorie, due pareggi e una sola sconfitta nelle ultime dieci certificano uno stato di forma eccellente, rafforzato da successi pesanti in Brasile e in ambito continentale. Il Mengão ha appena conquistato Serie A brasiliana e Libertadores, dimostrando solidità mentale e una straordinaria capacità di soffrire nei momenti chiave.
La squadra di Filipe Luís unisce tecnica sudamericana e disciplina tattica: Pulgar e Jorginho danno equilibrio, De Arrascaeta ed Everton accendono la manovra, mentre Danilo e Leo Pereira garantiscono leadership difensiva. In campo neutro e su gara secca, il Flamengo sa come abbassare il ritmo, spezzare il gioco e colpire nei momenti giusti, qualità fondamentali contro un avversario abituato a comandare il pallone.
La storia recente della Coppa Intercontinentale insegna che le finali non sempre premiano la squadra più spettacolare, ma quella più lucida. Il PSG lo sa bene, dopo la pesante sconfitta contro il Chelsea nell’ultima finale mondiale disputata. Il Flamengo, invece, porta con sé il ricordo glorioso del trionfo del 1981 e una tradizione che pesa psicologicamente meno in certe notti.
Attenzione anche agli episodi: cartellini, cali di concentrazione, possibili supplementari e persino rigori sono scenari concreti. In una partita così equilibrata, una disattenzione, una giocata individuale o una decisione arbitrale possono spostare tutto.
Sulla carta il Paris Saint-Germain parte leggermente avanti per qualità complessiva e profondità della rosa, ma il Flamengo ha tutte le armi per trasformare la finale in una battaglia sporca, intensa e mentale. È il classico confronto in cui il talento europeo sfida il pragmatismo sudamericano, con Doha pronta a diventare teatro di una notte che potrebbe entrare nella storia di entrambi i club.
Una cosa è certa: non sarà una finale banale, e chi cerca emozioni, tensione e colpi di scena sa già dove guardare.

I NUMERI E LE STATISTICHE CHIAVE DI PSG-FLAMENGO
I numeri raccontano una finale che potrebbe decidersi molto prima del novantesimo. Il Paris Saint-Germain arriva con tre vittorie casalinghe consecutive e una tendenza chiara a partire forte: in vantaggio all’intervallo nel 50% delle partite, dato che pesa se si considera che, quando i parigini sbloccano il risultato in casa, vincono poi nel 91% dei casi.
Dall’altra parte, però, c’è un Flamengo che non perde da sette incontri e soprattutto va a segno da dodici partite consecutive, segnale di una continuità offensiva rara anche per gli standard sudamericani. I brasiliani partono meno spesso davanti nel primo tempo (38%), ma quando trovano il primo gol lontano da casa sanno gestire: 81% di vittorie dopo l’1-0, contro un PSG che, pur sotto pressione, resta pericoloso anche in svantaggio, riuscendo a ribaltare il risultato nel 55% dei casi al Parco dei Principi.
A fare da cornice, medie realizzative che spiegano perché la partita prometta ritmo e gol: 2,7 reti a gara per il PSG, 1,56 per il Flamengo. Tutti indizi che rendono l’equilibrio più sottile di quanto dica la carta e che lasciano intuire come il primo episodio possa indirizzare una finale apertissima.

LE PROBABILI FORMAZIONI DI PSG-FLAMENGO 17.12.2025
PARIS SAINT-GERMAIN (4-1-2-3): Chevalier; Zaire-Emery, Beraldo, Marquinhos, Mendes; Vitinha; Neves, Kang-in; Doue, Dembele, Kvaratskhelia. Allenatore: Luis Enrique.
FLAMENGO (4-2-3-1): Rossi; Varela, Danilo, Pereira, Lucas; Pulgar, Jorginho; Carrascal, de Arrascaeta, Everton; Plata. Allenatore: Filipe Luis.
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