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Cosa rischia l’Italia ai playoff Mondiali: tutte le possibili avversarie

Una panoramica sui possibili incroci dell’Italia ai playoff Mondiali, tra sorteggio, fasce e scenari da definire.

L’aritmetica adesso non lascia più scampo: l’Italia perde male anche il ritorno contro la Norvegia per 1-4, chiude il girone al secondo posto e si prepara, ancora una volta, a giocarsi l’accesso al Mondiale tramite i playoff. Una storia già vista, ma che gli Azzurri saranno chiamati a riscrivere da protagonisti. Il cammino mondiale passa da marzo 2026, quando inizierà un nuovo percorso a eliminazione diretta, breve ma insidioso. E le potenziali avversarie, a oggi, non mancano di storia, tradizione e pericolosità.

Il verdetto del girone: Norvegia imprendibile, Italia seconda

La sfida di San Siro ha confermato ciò che il campo aveva già mostrato all’andata: la Norvegia è stata troppo superiore. Haaland e compagni chiudono il gruppo a punteggio pieno, con 24 punti e una differenza reti straripante (+32). L’Italia si ferma a quota 18, con sei vittorie e due sconfitte che, alla luce dei numeri norvegesi, hanno inciso relativamente poco sull’esito finale.

La classifica conclusiva recita:

  • Norvegia: 24 punti (8 partite, diff. reti +32)

  • Italia: 18 punti (8 partite, diff. reti +9)

  • Israele: 12 punti (8 partite, diff. reti -1)

  • Estonia: 4 punti (8 partite, diff. reti -13)

  • Moldavia: 1 punto (8 partite, diff. reti -27)

La forbice nella differenza reti, già enorme prima dell’ultima giornata, rendeva impossibile qualsiasi tentativo di rimonta nel testa a testa per il primo posto. Per Gennaro Gattuso e i suoi, dunque, l’approdo ai playoff era destino inevitabile.

Chi partecipa agli spareggi Mondiali

Agli spareggi di marzo 2026 accederanno:

  • tutte le dodici seconde classificate dei gironi di qualificazione;

  • le quattro migliori vincitrici dei gironi di Nations League 2024/25 non qualificate tramite primo o secondo posto.

In totale saranno sedici nazionali, distribuite in quattro percorsi (A, B, C e D), ciascuno formato da una semifinale e una finale, entrambe a gara unica. Le quattro vincitrici dei percorsi voleranno al Mondiale 2026, ospitato da Stati Uniti, Messico e Canada.

Il sorteggio si terrà giovedì 20 novembre alle ore 13.

Come funziona il sorteggio: fasce, percorsi e incroci

La composizione delle fasce si basa sul ranking FIFA di novembre 2025, aggiornato il giorno prima del sorteggio.

La divisione è la seguente:

  • Prima fascia: le quattro migliori seconde dei gironi;

  • Seconda fascia: le seconde immediatamente successive;

  • Terza fascia: le ultime quattro seconde;

  • Quarta fascia: le quattro ripescate dalla Nations League.

Nelle semifinali, le squadre della prima fascia saranno abbinate alle ripescate della quarta fascia; quelle della seconda fascia affronteranno quelle della terza. Le formazioni di prima e seconda fascia giocheranno la semifinale in casa.

In caso di vittoria, i percorsi si incroceranno tramite sorteggio: la vincente della semifinale tra prima e quarta fascia sfiderà la vincente della semifinale tra seconda e terza fascia. Anche la sede della finale verrà determinata il 20 novembre.

La certezza è che l’Italia, essendo già sicura della prima fascia, giocherà la semifinale in casa contro una nazionale ripescata via Nations League.

Le seconde attuali dei gironi: fasce provvisorie

Al netto del ranking aggiornato che arriverà il 19 novembre, queste sono oggi le seconde classificate che, insieme all’Italia, formerebbero il quadro dei playoff:

Prima fascia

  • Italia (9) – già certa dei playoff

  • Turchia (26)

  • Ucraina (27) – già certa dei playoff

  • Polonia (33)

Seconda fascia

  • Scozia (38)

  • Repubblica Ceca (44) – già certa dei playoff

  • Slovacchia (46)

  • Albania (61) – già certa dei playoff

Terza fascia

  • Irlanda (62) – già certa dei playoff

  • Macedonia del Nord (65)

  • Bosnia ed Erzegovina (75)

  • Kosovo (84)

Le ripescate dalla Nations League: le possibili avversarie in semifinale

Ad oggi, tre nazionali sono già certe del ripescaggio:

  • Romania

  • Svezia

  • Irlanda del Nord

La quarta uscirà dallo scontro diretto tra Galles e Macedonia del Nord, in programma martedì 18 novembre.
Le due nazionali, curiosamente, risultano entrambe inserite tra le possibili ripescate della Nations League: chi chiuderà al secondo posto del gruppo accederà ai playoff nelle prime tre fasce; chi chiuderà al terzo posto entrerà in quarta fascia, diventando una possibile avversaria dell’Italia in semifinale.

Semifinale e possibile finale: i rischi per l’Italia

Se il regolamento non lascia dubbi, il campo suggerisce che il cammino sarà tutt’altro che semplice. Le possibili rivali degli Azzurri nella semifinale includono:

  • Romania

  • Svezia

  • Irlanda del Nord

  • una tra Galles e Macedonia del Nord

Proprio Svezia e Irlanda del Nord sono avversarie dal passato doloroso: la prima eliminò l’Italia nel 2017, la seconda contribuì alla mancata qualificazione mondiale del 1958. In finale, invece, il tabellone potrebbe mettere sulla strada azzurra nazionali come Albania, Scozia, Ucraina o, peggio ancora, la stessa Macedonia del Nord, già protagonista del dramma del 2022.

L’Italia dovrà ora rigenerarsi mentalmente e prepararsi a una sfida breve ma decisiva. La squadra di Gattuso ha qualità, profondità e un’identità in crescita, ma la storia recente insegna che nei playoff non conta solo essere più forti: conta essere perfetti.

Il sorteggio del 20 novembre dirà molto del destino azzurro, ma la certezza è che il Mondiale 2026 passerà ancora una volta da una notte da dentro o fuori.

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