L’ex tecnico della Roma rifiuta l’incarico: “Scelta mia, resto con la Roma”. Sfuma anche Pioli, mentre la FIGC valuta De Rossi e Gattuso per la panchina azzurra.
Claudio Ranieri non sarà il nuovo Ct dell’Italia. L’annuncio è arrivato tramite l’ANSA con parole nette:
“Ringrazio il presidente Gravina per l’opportunità, un grande onore, ma ho deciso di restare a disposizione della Roma nel mio nuovo incarico in modo totale”.
Nessun veto da parte dei Friedkin, che avevano dato il loro ok a un’eventuale esperienza in azzurro. Ma alla fine, Ranieri ha preferito restare concentrato sul nuovo ruolo di consulente giallorosso, dove è già operativo nella costruzione del progetto tecnico che porterà all’arrivo di Gian Piero Gasperini in panchina.
PIOLI SEMPRE PIÙ LONTANO: LA FIGC GUARDA ALTROVE
Anche la pista Stefano Pioli si raffredda sensibilmente. L’ex allenatore del Milan, oggi all’Al-Nassr, non sembra più in pole per la panchina azzurra. La FIGC avrebbe virato su altri profili, e per Pioli si fa invece concreta la possibilità di un ritorno in Serie A alla Fiorentina, che lo vorrebbe come successore di Raffaele Palladino.
LE NUOVE OPZIONI: DE ROSSI E GATTUSO IN CRESCITA
La FIGC ora riflette su un nome simbolico, capace di ridare entusiasmo e identità alla Nazionale. Due Campioni del Mondo del 2006 emergono come possibili soluzioni:
Daniele De Rossi, attuale tecnico della Roma, giovane ma già apprezzato per carisma e leadership
Gennaro Gattuso, con maggiore esperienza internazionale, ma reduce da alcune avventure altalenanti
Restano più indietro le suggestioni legate a Fabio Cannavaro, che non è stato contattato e al momento non risulta tra i papabili.
UN NUOVO CORSO IN CERCA DI IDENTITÀ
Con l’uscita di scena di Luciano Spalletti, l’Italia è chiamata a ripartire. Dopo i fallimenti ai Mondiali 2018 e 2022, l’Europeo deludente del 2024 e una qualificazione al 2026 tutta da conquistare, servono idee chiare, passione e una figura in grado di riaccendere il fuoco azzurro.
La scelta del nuovo Ct non sarà solo tecnica: sarà soprattutto una scelta di visione.